Mercedes-Benz: SESSANTA VETTURE PER AUTOMOTORETRÒ 2014

Mercedes-Benz

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Mercedes-Benz La Mercedes-Benz parteciperà alla trentaduesima edizione di Automotoretrò a Torino, in programma dal 7 al 9 febbraio, presentando oltre 60 vetture selezionate del programma FirstHand. Gli esemplari della Stella e quelli a marchio Smart saranno esposti nei locali del Lingotto in una delle più importanti manifestazioni dedicate ai veicoli d’epoca a livello nazionale.

Certificazione garantita. Il programma FirstHand prevede la certificazione dello stato dei veicoli usati e l’accesso a una serie di servizi innovativi: è l’unico programma a rispettare la linea dettata dalla Carta dei servizi OkCodacons. Le vetture non possono superare i 6 anni o i 160.000 km di percorrenza, valori che scendono a 4 anni o 80.000 km per i modelli Smart. La garanzia può raggiungere i 36 mesi con chilometraggio illimitato in base agli esemplari, che superano oltre 100 controlli su meccanica, carrozzeria e interni prima della certificazione.

Servizi pari al “nuovo”. Sono inoltre dettagliati tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che la vettura ha sostenuto presso la rete ufficiale. Tra i servizi, è offerto anche il soccorso stradale 24 su 24 in tutta Europa e la vettura sostitutiva, allineando così le condizioni a quelle proposte ai clienti delle vetture nuove di fabbrica.

Redazione online Quattroruote

 

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Un codice QR Mercedes-Benz per le vittime di incidenti stradali

Grazie ad un codice QR il gruppo Mercedes-Benz è  ora più vicino alle vittime di incidenti stradali.

qr code

Mercedes-Benz è infatti la prima Casa automobilistica ad offrire accesso digitale ad una scheda di soccorso specifica del veicolo tramite codice QR. Rapidità e semplicità di accesso alle informazioni rilevanti del veicolo in caso di incidente. L’adesivo del codice QR è presente su tutte le vetture nuove Mercedes-Benz e smart e, da subito, applicabile a posteriori sui modelli precedenti. In caso di incidente con auto seriamente danneggiata, un’assoluta priorità è  liberare i passeggeri. L’operazione potrebbe rivelarsi pericolosa per tutti i soggetti coinvolti qualora non siano disponibili informazioni relative al veicolo. Per questo motivo un accesso rapido alla scheda di soccorso si rivela estremamente importante per il personale preposto. Ricordiamo ai nostri lettori che il codice QR (in inglese QR Code)è un codice a barre bidimensionale (o codice 2D), ossia a matrice, composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata. Viene generalmente impiegato per memorizzare informazioni  destinate a essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici o 4.296 alfanumerici.

Pubblicato da FabioIzzo il 13 gennaio 2014 in MercedesNews

La Nuova Classe C Mercedes-Benz, frena da sola.

Di solito non parliamo di modelli di auto nuove già presenti in tutti i siti del settore, ma leggendo le carratteristiche della nuova Classe C ci ha colpito quanto ha di serie: 
dispone, oltre che del Brake Assist adattivo in grado di proteggere dalle collisioni già a velocità superiori a 7 km/h, anche di un’ulteriore funzione: di fronte al pericolo persistente di collisione e all’assenza di reazioni da parte del guidatore, il sistema può eseguire anche una frenata automatica, partendo da una velocità massima di 200 km/h, e quindi attenuare la gravità dell’impatto con veicoli che viaggiano a velocità inferiori o che si stanno fermando. Fino ad una velocità di 50 km/h il sistema frena anche in presenza di veicoli fermi e riesce ad evitare i tamponamenti fino a 40 km/h.
Nuova Classe C Mercedes-Benz

La nuova Classe C apre per Mercedes-Benz un altro importante capitolo e fissa nuovi parametri di riferimento nel segmento medio superiore. Forte di un’intelligente struttura leggera, che le ha fatto perdere ben 100 kg, di un’aerodinamica eccellente e di una gamma di nuove motorizzazioni, la Classe C registra i migliori valori di efficienza della categoria. Innovativi sistemi di assistenza alla guida garantiscono il massimo livello di sicurezza, mentre il nuovo assetto, disponibile a richiesta con sospensioni pneumatiche, rende esemplare il comfort di molleggio e rotolamento e particolarmente dinamiche le prestazioni. Esteticamente, la nuova Classe C introduce nuovi accenti formali, grazie ad con un design immediato ed emozionale al tempo stesso e interni da prima classe. Numerose innovazioni ed elementi dell’equipaggiamento sottolineano un comfort pensato per accentuare le prestazioni e la raffinata sportività di questa berlina.

La Classe C è la Serie più venduta da Mercedes-Benz. Dal lancio nel 2007 sono stati venduti oltre 2,4 milioni di esemplari del modello precedente. La nuova Classe C offre un design che parla ai sensi con chiarezza e numerose innovazioni tecniche, oltre ad un’ampia dotazione di serie e valori di emissione e consumo esemplari. Ne derivano un netto aumento del valore aggiunto e la possibilità di risparmiare negli anni sulle tasse automobilistiche e alla colonnina del distributore.

Nuova Classe C Mercedes-Benz

// Chiarezza sensoriale e forme puristiche
Esteticamente la nuova Classe C si distacca con coraggio dal modello precedente. Il suo design incisivo e dinamico incarna una chiarezza sensoriale capace di suscitare emozioni. La natura ha fornito l’ispirazione per le linee plastiche e sinuose della nuova berlina, che colpiscono immediatamente per la loro armonia e tensione. I designer hanno creato per la Classe C forme ridotte e puristiche che mettono in evidenza la tecnica intelligente di questa vettura. Le superfici chiare sono cariche di una tensione volutamente enfatizzata che conferisce un aspetto muscoloso e sensuale. L’accostamento di linee nette e forme plastiche crea un gioco vivace di luci e ombre.
Di serie la nuova Classe C è equipaggiata con fari alogeni H7 con luci diurne LED integrate. Oltre ai fari alogeni (di serie su Executive) sono disponibili anche due varianti a LED a basso consumo: una versione statica (di serie per Sport, EXCLUSIVE e Premium) e una versione dinamica con “Intelligent Light System con tecnica LED”. Il caratteristico design notturno rende la nuova Classe C inconfondibile anche dopo il tramonto. Le luci posteriori e le luci di stop nei gruppi ottici posteriori sono realizzate in tecnica LED per tutte le versioni di fari.

Nuova Classe C Mercedes-Benz

// Interni di alta classe con dettagli raffinati
Negli interni i designer Mercedes si sono espressi su livelli che raramente si incontrano persino nelle vetture di categoria superiore. Ciò vale sia per la scelta accurata di materiali di alta classe e la loro piacevole morbidezza al tatto sia per la precisione e finezza dei dettagli. Ma altrettanto si può dire anche del nuovo linguaggio formale che, coniugando in modo congeniale sensualità e chiarezza con una sportività all’insegna del dinamismo, contribuisce a creare negli interni un’atmosfera di eccezionale prestigio. La configurazione degli interni dimostra che Mercedes-Benz ha voluto coraggiosamente puntare su qualcosa di completamente nuovo. I designer hanno saputo abilmente combinare l’architettura delle sportive Mercedes-Benz con una consolle completamente reinterpretata, che si presenta con una linea filante e sportiva. Sui modelli dotati di cambio automatico, la parte superiore della consolle è un elemento unico di generose proporzioni che si inarca elegantemente dalle bocchette centrali fino al bracciolo. Questa linea armoniosa e imperturbabile nella sua chiarezza produce la sensazione di uno spazio aperto che entusiasma per la puristica modernità.
Un altro scatto evolutivo è segnato dall’innovativo touchpad, sviluppato da Mercedes-Benz e collocato nel poggiamano sopra il Controller sul tunnel centrale. Simile a uno smartphone, permette di utilizzare tutte le funzioni della head unit con comandi gestuali estremamente semplici e intuitivi. Sul touchpad è inoltre possibile scrivere direttamente lettere, numeri e caratteri speciali, in qualsiasi lingua. Sfiorando l’area di comando del touchpad si riceve una chiara risposta tattile, molto utile per un uso realmente intuitivo.
Altrettanto nuovo per la Classe C è il display head-up. Come a bordo di un jet, le principali informazioni vengono mostrate anche sul parabrezza direttamente nel campo visivo del guidatore, assicurando in tal modo una migliore leggibilità e riducendo i motivi di distrazione da quanto avviene sulla strada. Il sistema segnala velocità di marcia, limiti di velocità, istruzioni di navigazione e visualizza le indicazioni del DISTRONIC.

Nuova Classe C Mercedes-Benz

// Scocca solida e leggera
Peso ridotto e un’eccellente rigidità torsionale, inclusa la rigidità iniziale, per uno straordinario comportamento su strada cui si accompagnano un ottimo comfort acustico e vibrazionale e un’elevata sicurezza in caso di collisione: alla base di tutto questo c’è l’innovativa scocca della nuova Classe C. Con la sua intelligente ed innovativa struttura leggera la carrozzeria ibrida in alluminio pesa circa 70 kg in meno di una tradizionale costruzione in acciaio. Il peso complessivo della vettura scende addirittura di circa 100 kg, eleggendo la nuova Classe C a Leader di leggerezza nel suo segmento. I vantaggi immediati sono molti: la struttura leggera della nuova Classe C contribuisce ad un abbattimento dei consumi del 20% circa senza riduzioni della potenza e permette al tempo stesso di abbassare il baricentro, a beneficio di prestazioni chiaramente agili e sportive.
Mercedes-Benz compie il balzo tecnologico nell’alleggerimento della struttura ricorrendo ad una costruzione completamente nuova e facendo un uso dell’alluminio di proporzioni straordinarie per una vettura prodotta in grande serie. Rispetto al fortunato modello precedente la percentuale di alluminio è salita da meno del 10% a quasi il 50%.

// Ottimi valori di aerodinamica e comfort acustico
Valori di efficienza eccellenti presuppongono una bassa resistenza aerodinamica. Già a partire da 70 km/h circa la resistenza aerodinamica supera da sola la somma di tutte le altre resistenze all’avanzamento ed è pertanto l’aspetto principale su cui occorre fare leva per ridurre i consumi di carburante e le emissioni di CO2. Con un Cx di 0,24 per la C 220 BlueTEC ECO la nuova Classe C berlina fissa un nuovo primato nella classe intermedia. Anche il fruscio aerodinamico, che già per la precedente generazione della Classe C si attestava su un livello molto basso, è stato ulteriormente ridotto.
Con un lavoro meticoloso gli ingegneri hanno ottimizzato anche le altre possibili fonti di disturbo, i cui effetti spesso vengono registrati da guidatore e passeggeri solo a livello inconscio, ma che possono tuttavia influire negativamente su benessere e concentrazione. Il termine tecnico che designa questi fattori negativi è NVH (Noise, Vibration, Harshness = rumore, vibrazioni, ruvidità). Gli specialisti del settore hanno per esempio ottimizzato la rumorosità del ventilatore dell’abitacolo, degli alzacristalli, della regolazione dei sedili e di molti altri comandi e funzioni. In fatto di NVH la nuova Classe C è pertanto un benchmark nel suo segmento.

// Eccellenti valori di CO2 con il nuovo diesel piccolo
Potenti ed efficienti motori diesel e a benzina, tutti equipaggiati con la funzione ECO start/stop e già conformi alla norma sui gas di scarico Euro 6, assicurano prestazioni brillanti ed un elevato piacere di guida. Parallelamente riducono i consumi anche del 20% rispetto al modello precedente.Tre le motorizzazioni disponibili al lancio della vettura: il diesel C 220 BlueTEC e i due benzina C 180 e C 200. Subito dopo il lancio Mercedes-Benz amplierà in modo consistente la gamma di motori. Si aggiungerà un nuovo motore diesel piccolo da 1,6 litri. Tra i suoi principali vantaggi figurano il minor peso, il design compatto e un consumo specifico di carburante ridotto. Il quattro cilindri con sovralimentazione monostadio sprigiona da una cilindrata di 1598 centimetri cubici una potenza di 85 o 100 kW (115 o 136 CV) e mette a disposizione una coppia nominale di 280 o 320 Nm, secondo la versione. L’iniezione diretta common rail lavora ad una pressione massima di iniezione di 1600 bar.In quanto a emissioni di CO2 la nuova Classe C si pone con questo motore ai vertici del segmento.
Oltre al nuovo diesel di piccola cilindrata arriverà anche il quattro cilindri diesel da 2,2 litri, propulsore ormai collaudato e offerto ora in versione perfezionata in diversi livelli di potenza. I motori diesel copriranno così la fascia compresa tra gli 85 kW (115 CV) e i 150 kW (204 CV). Il modello C 220 BlueTEC sarà disponibile a richiesta anche in versione 125 kW (170 CV) come BlueEFFICIENCY Edition. Tutti i motori diesel della nuova Classe C sono equipaggiati con la nota tecnologia SCR (Selective Catalytic Reduction) per una mobilità particolarmente ecocompatibile, e assicurano ai modelli Classe C a trazione diesel la classificazione almeno nella classe di efficienza A e per la maggior parte di essi addirittura nella classe di efficienza A+.

// Motori a benzina BlueDIRECT a iniezione diretta di terza generazione
Saranno inoltre disponibili cinque motori a benzina a quattro cilindri di potenza compresa tra 115 e 175 kW (156 – 238 CV). Tra questi figura anche il modello speciale C 180 ECO-Edition, che nella versione BlueEFFICIENCY Edition rientra nella classe di efficienza A. Successivamente arriverà un sei cilindri a benzina da 245 kW (333 CV).
I motori BlueDIRECT a benzina a quattro cilindri della Classe C coniugano una risposta brillante e un’erogazione esemplare di potenza con un’efficienza elevata e le emissioni migliori della categoria. Per ottenere questo obiettivo Mercedes-Benz ha trasferito la tecnologia BlueDIRECT dai motori V6 e V8 ai motori a quattro cilindri. Il sistema di iniezione diretta a getto guidato, introdotto per la prima volta su una vettura di serie proprio da Mercedes-Benz, utilizza il principio dell’iniezione multipla modulata con precisione dalla gestione elettronica. L’iniezione diretta di terza generazione è integrata da un “sistema rapido di accensione multi spark“.

// Versione ibrida con motore diesel e benzina a quattro cilindri
Inoltre, come già per la Classe S e la Classe E, Mercedes-Benz offrirà un motore diesel combinato con un modulo ibrido. La C 300 BlueTEC HYBRID con motore diesel quattro cilindri e motore elettrico compatto eroga 150 + 20 kW (204 + 27 CV) e fa registrare un consumo diesel di appena 3,9 l nel ciclo combinato NEDC (valore provvisorio). Seguirà successivamente un altro modello ibrido particolarmente parsimonioso, equipaggiato con la modernissima tecnologia HYBRID PLUS.

Nuova Classe C Mercedes-Benz

// Mercedes-Benz Intelligent Drive: quando l’auto impara a pensare
L’obiettivo dichiarato di Mercedes-Benz è mettere a disposizione di tutti il massimo livello di sicurezza. Per questo la nuova Classe C dispone di tutti i sistemi di assistenza alla guida, di nuova concezione o ampliati con funzioni essenziali, che soltanto pochi mesi fa hanno festeggiato la loro première internazionale su Classe S e Classe E. I sistemi di assistenza alla guida aumentano tanto il comfort quanto la sicurezza. Mercedes-Benz li raggruppa sotto la denominazione di “Intelligent Drive”.
La nuova Classe C offre molti sistemi di sicurezza e di assistenza alla guida.

È di serie l’ATTENTION ASSIST, in grado di allertare il guidatore stanco o distratto e di segnalare nella navigazione del COMAND (di serie per PREMIUM), le aree di servizio autostradali più vicine sotto forma di destinazioni intermedie. La funzione ATTENTION ASSIST, di cui è possibile regolare la sensibilità, può informare il guidatore, in un display dedicato nella strumentazione, sul suo grado di stanchezza e sul tempo trascorso dall’ultima pausa.
Il COLLISION PREVENTION ASSIST PLUS di serie dispone, oltre che del Brake Assist adattivo in grado di proteggere dalle collisioni già a velocità superiori a 7 km/h, anche di un’ulteriore funzione: di fronte al pericolo persistente di collisione e all’assenza di reazioni da parte del guidatore, il sistema può eseguire anche una frenata automatica, partendo da una velocità massima di 200 km/h, e quindi attenuare la gravità dell’impatto con veicoli che viaggiano a velocità inferiori o che si stanno fermando. Fino ad una velocità di 50 km/h il sistema frena anche in presenza di veicoli fermi e riesce ad evitare i tamponamenti fino a 40 km/h.
Sono inoltre disponibili a richiesta sistemi di assistenza nuovi o ampliati consistentemente nelle loro funzioni, tutti ripresi dalla nuova Classe S e dalla nuova Classe E, che secondo il principio dell’Intelligent Drive fondono i dati di diverse tecnologie radar per aumentare sensibilmente il comfort e la sicurezza.

Pubblicato da Fabrizio Manaresi

AUGURI – FEDERPERITI, quando una associazione di categoria fa concorrenza ai propri associati.

image001C’era una volta una associazione, o meglio una federazione di categoria, che raggruppava diverse associazioni di periti di varie città italiane prevalentemente del nord Italia.  Era nata alla fine degli anni 80,  anni in cui c’era il fermento originato dalla istituzione del Ruolo dei Periti Assicurativi. Tutti quelli che facevano perizie sulle auto da almeno 5 anni potevano accedere al neonato Ruolo senza esame ma usando titoli equipollenti. Gli altri dovevano fare il primo esame. Ci si riuniva, si facevano corsi, ci si organizzava in ogni città  e l’associazione “maggiormente rappresentativa” di allora, l’Aicis, dovette cedere un pò di spazio e di associati alla nuova associazione che si proponeva di essere anche un sindacato. Cosa che l’Aicis lasciava fare allo Snapis.

Quindi da un lato l’attività associativa, di crescita professionale, di aggregazione, di formazione e confronto. Dall’altro l’aspetto sindacale a tutela degli interessi economici e previdenziali degli iscritti. Si studiavano parcelle, si fissavano tariffe minime, si studiavano strategie per riuscire ad ottenere dalle compagnie assicurative qualcosa di più in termine di parcelle e regolamentazione dei rapporti.

Federperiti fu l’unica che non volle firmare la parcella Ania, perchè ritenuta troppo bassa, mentre le altre associazioni, ritenute dal legislatore “maggiormente rappresentative” della categoria accettarono, ritenendo quello un utile punto di partenza nella contrattazione sindacale, anche se poi questa scelta fu censurata dal garante della concorrenza e del mercato. Li il presidente Filippo Zaffarana ci vide lungo, scongiurando una multa che invece gli altri sottoscrittori presero.

Ci vide lungo anche quando capì che l’aggregazione di più periti poteva dar vita ad una forza commerciale notevole. Nacque così Bureau Italia s.r.l. affidata al perito Roberto Marino di Genova che in pochi mesi si aggiudicò le liquidazioni sinistri e le perizie di Sasa Assicuraziuoni (allora Gruppo IRI), di D’Eass Assicurazioni e di Debis, broker del gruppo Mercedes Benz Italia.

Cominciarono ad arrivare molti soldi nelle casse della società e come spesso capita molti conflitti di interesse, a seguito dei quali Bureau Italia si disgregò. Marino costituì la rete Stima s.r.l. che faceva lo stesso lavoro di Bureau Italia s.r.l. e Federperiti continuò la sua attività di Associazione e Sindacato.

Poi un bel giorno Stima, diventata nel frattempo leader di mercato,  fece un’offerta ad Assimoco Assicurazioni per 75 € a perizia in ogni parte d’Italia in 48 ore dall’incarico, tutto compreso.

L’allora responsabile sinistri di Assimoco, intenzionato ad affidare le perizie sul territorio ad un’unica società che coordinasse e supervisionasse la parte tecnica e logistica della valutazione dei danni ad un unico interlocutore, comunicò di aver deciso di affidare l’incarico a Stima s.r.l.

Qualche giorno prima dell’incontro di definizione arrivò invece la comunicazione che un altra società aveva preso l’appalto per una cifra più bassa di circa il 10% di quella proposta.

Ci sta. E’ nella dinamica delle cose. Le gare si vincono e perdono. Si perdono e si vincono…. Ma chi è questo competitor??? E’ Federperiti gest ! Ma scusa non era una associazione di categoria? Un sindacato? Quelli che dicevano che le parcelle erano troppo basse? Che ci volevano la parcella e ma anche le spese di trasferta? Fu così che l’associazione diventò una società di servizi e gli interessi associativi e sindacali della categoria furono relegati in un secondo piano. O terzo….

Buon Natale a Tutti.

circolare federperiti direct line