La prevenzione delle frodi assicurative inizia dal soccorso stradale. IMA Italia Assistance è il primo gruppo che si è dotato in Italia di un protocollo antifrode. «In caso d’incidente stradale, attraverso la nostra centrale operativa h24, siamo in grado di aiutare il cliente nella compilazione della constatazione amichevole, di raccogliere i dati di sintesi dell’incidente, redigere una pre-dichiarazione del sinistro ed inviarla contestualmente alla compagnia assicurativa», spiega Nicola Albarino, responsabile rete fornitori di IMA Italia. «È un servizio a supporto dell’assicurato e della compagnia per una precisa definizione del sinistro che diventa elemento strategico per combattere la possibilità di frode: in meno di 48 ore la compagnia riceve foto e rapportino descrittivo dei danni cagionati al veicolo incidentato, evitando così eventuali alterazioni del sinistro». Le compagnie assicurative hanno già messo in atto meccanismi di controllo: si stima che l’azione antifrode del 2013 possa portare ad un risparmio di 180 milioni di euro; adesso anche i soccorritori stradali scendono in campo. Secondo le prime rilevazioni Ivass (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) sul 2013, nonostante i sinistri denunciati siano diminuiti del 6,5% circa rispetto all’anno precedente, è aumentato il numero dei sinistri individuati dalle compagnie assicurative come esposti a rischio frode: da 400mila circa del 2012 sono passati a 460mila, portando il tasso dei sinistri a rischio frode al 16,4%; la regione con il tasso più alto è la Campania (39,3), quelle con il valore più basso la Valle d’Aosta (8,3) e il Veneto (9,7). Il costo medio di una frode è stimato in 3.330 euro, per un giro d’affari complessivo stimato intorno al miliardo e mezzo di euro. «A conferma dell’illegalità diffusa, c’è da dire che nel nostro Paese il tasso degli incidenti stradali è pari al 7% -dal 9,3 del Lazio al 5 del Friuli Venezia Giulia-, più alto di Francia (4,4) e Germania (6,6). Ciò significa che gli automobilisti italiani o sono poco prudenti, oppure questo dato è “inquinato” proprio dalle truffe assicurative. Finti tamponamenti, colpi di frusta con persone dal rachide di cristallo, spese mediche gonfiate, incidenti fasulli, danni documentati ad arte, sono solamente alcuni esempi di frode. E la conseguenza sono i premi tra più elevati d’Europa», prosegue Albarino. Con questo nuovo servizio antifrode, il Gruppo IMA Italia rivoluziona il concetto del soccorso stradale. «Davanti ad un mercato sempre più esigente ed in profonda espansione, abbiamo predisposto un network specializzato di assistenza a 360 gradi», spiega Albarino. «Dal soccorso dedicato alle auto ibride ed elettriche all’intervento di riparazione sul posto -depannage-, quando possibile; dalla fornitura del veicolo sostitutivo al servizio di supporto per assicurato e compagnia assicurativa in caso d’incidente. Il tutto h24 sia sull’intera viabilità ordinaria, sia sulla rete autostradale». Questo nuovo concept di soccorso stradale sarà presentato alla prima convention nazionale del Gruppo. IMA Italia Assistance incontrerà infatti i suoi 560 centri nella due giorni che si terrà all’hotel Mediterraneo di Riccione il 21 e 22 novembre. «Nell’occasione – precisa Albarino – verrà illustrato al nostro network l’asset strategico per il periodo 2015-2017 che vedrà il Gruppo IMA impegnato a consolidare la propria posizione di mercato in entrambe le viabilità ordinaria ed autostradale, puntando sempre di più sulla formula “all in one”». Testimonial d’eccezione sarà l’attrice e showgirl Patrizia Pellegrino.
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COLLABORA CON NOI
Sempre più spesso per incarichi urgenti e specifici, i Periti Auto registrati vengono contattati da privati e società per fare perizie di ogni tipo, ovviamente quelli che hanno lasciato i recapiti.
Ora stiamo ultimando la copertura territoriale per la verbalizzazione del sinistro appena successo. La copertura è sufficiente per garantire un intervento in tempi accettabili, ma lo standard deve essere uguale a quello del soccorso stradale per cui 23 minuti di media con tolleranza sino a 40 minuti.
Per questo obbiettivo ci servono altri nominativi.
VI INVITIAMO A DARCI LA VOSTRA DISPONIBILITA’. LA TARIFFA PER ORA E’ LIBERA!
Ovviamente sono privilegiati i PAI più efficaci, economici e vicini al luogo del sinistro.
In collaborazione con ACI Global, Assicure, Rentek e Security Group abbiamo realizzato il programma illustrato qui https://peritiauto.wordpress.com/2014/03/30/in-arrivo-la-app-di-periti-auto/ e la pagina www.peritiauto.it/pai da cui registrarsi.
Dall’ Apple Store e da Google Play si può già scaricare la App che serve ad individuare il luogo del sinistro e le persone che chiedono assistenza.
Se vi eravate già registrati ma non avevate ricevuto la scheda di conferma, vi invitiamo a ripetere l’operazione dopo esservi iscritti al sito.
Per maggiori informazioni info@peritiauto.it
Presentazione NOI Mutua, la nostra mutua sanitaria
Martedì 29 Aprile 2014 alle ore 18 si è tenuto, presso il Centro Congressi AS Hotel di Corso Como a Limbiate (MB) l’evento di presentazione di NOI Mutua, mutua sanitaria integrativa.
Erano presenti circa 100 partecipanti tra agenti assicurativi, brokers, intermediari, mediatori creditizi, consulenti finanziari, periti auto e collaboratori vari. Hanno presenziato i soci fondatori e gli amministratori: il presidente Daniela Mantia, il vicepresidente Mario Stornaiuolo, gli amministratori Roberto Cecconi e Roberto Marino ed i consiglieri Maddalena Canevari, Antonio Caleari, Andrea Canale, Massimo Rosa, Maurizio Gatto e Stefano Ghioni.
Ha preso la parola il Presidente che ha dato il benvenuto ed ha presentato la squadra e gli scopi della Società di Mutuo Soccorso. Subito dopo l’Amministratore Roberto Cecconi ha sintetizzato lo statuto e l’organizzazione societaria. Ha poi illustrato gli strumenti di aggregazione costituiti da prodotti previdenziali, assicurativi e di servizio che possono dare agli associati una tranquillità nella vita familiare e professionale.
Molto interessanti anche le possibilità di adesione e divulgazione della mutualità sanitaria che da la possibilità a chi lo desidera di promuovere l’associazionismo e le adesioni ai sussidi con interessanti profitti economici. Si riesce con Noi Mutua a coniugare il benessere proprio con quello del prossimo.
I partner scelti sono di primo livello quali Allianz ed Europ Assistance oltre ad altri molto specialistici per garantire tranquillità in ogni ambito sociale.
Si allega la presentazione illustrata: Presentazione NOI Mutua Maggio 2014
Per contatti o ulteriori info http://www.noimutua.org/
Peri gli associati di Periti Auto interessati scrivere a info@peritiauto.it
In arrivo la APP di Periti Auto
Sono in fase avanzate le operazioni per diffondere la APP dei Periti Assicurativi. Conterrà la posizione sul territorio dei Periti Auto registrati che possono intervenire nell’immediatezza del sinistro per “cristallizzare” la situazione e la chiamata automatica di soccorso con l’invio del carro attrezzi o dell’ambulanza nel punto preciso in cui ce n’è bisogno rilevato in automatico dallo smartphone.
Ma vediamo nel dettaglio le funzionalità di questa nuova APP Android / Iphone.
In avvio l’app provvede subito a localizzare la persona, mostrando il livello di qualità di ricezione del segnale (Gps piu’ alto, Wifi medio, 3G meno preciso), anche con la precisione in metri con la quale si segnalerà la posizione dell’utente. Ci sono poi due pulsanti della stessa dimensione:
e CHI SIAMO
premendo il pulsante “CHI SIAMO” si apre una pagina di spiegazioni sul servizio, chi ne e’ titolare, ed un disclaimer sulla privacy ed altre informazioni.
Premendo il pulsante dell’ intervento, viene richiesto all’utente se si tratta di sinistro o guasto. In caso di sinistro è data la possibilità, dopo la richiesta di soccorso se necessario, di aggiungere 4 foto georeferenziate ed inserire altre informazioni come ad esempio feriti, eventuali testimoni ecc ecc. e di chiedere se si desidera l’invio di un Perito Auto per “cristallizzare” il sinistro o semplicemente per un aiuto nella compilazione della CAI.
In caso di guasto si va direttamente all’invio di richiesta di soccorso.
La schermata della richiesta di soccorso richiederà :
nome e cognome della persona
targa del mezzo (pre-impostabili)
eventuali note descrittive (che vengono inviate al server per “apertura pratica”) ed un pulsante “invia segnalazione” alla pressione del quale è precompilato un sms da inviare ad un numero verde predefinito, con testo anch’esso predefinito, contenente i dati di localizzazione, nome cognome dell’utente e modello e targa del veicolo. Viene aggiunto anche il dato dell’ IMEI che identifica univocamente il telefonino.
In caso di sinistro, oltre all’ sms è previsto un invio al server delle foto, più i dati dell’utente, targa e tutti i dati inseriti dall’utente. In caso di mancanza di connettività, l’app sospende l’invio fino a che non sarà nuovamente disponibile una connessione ad internet.
E’ previsto, per semplificare la richiesta di soccorso in caso di emergenza, il censimento della persona che può inserire nome, cognome, targa del mezzo, da riproporre poi direttamente nella schermata di richiesta di soccorso.
Cari Colleghi Periti Auto, Investigatori, Accertatori, Ricostruttori, Avvocati, Periti R.E., Agenti di Assicurazione, Broker, Patrocinatori, Carrozzieri o di altre categorie legate al mondo dell’Infortunistica Stradale, se siete disponibili ad intervenire nell’immediatezza del sinistro per fare una rilevazione “light” (solo per sinistri senza feriti) con la compilazione della CAI, affrettatevi a registrarvi con gli orari e le zone di reperibilità e l’email, oltre al n° di telefonino ovviamente.
Scarica la App per Android https://play.google.com/store/apps/details?id=it.peritiauto.app
Terni, il soccorso stradale è a rischio collasso perché lo Stato non paga le spese di custodia
Venerdì mattina i rappresentanti dell’ati locale hanno incontrato il prefetto. Solo a Terni l’arretrato supera i 500 mila euro
UN INTERVENTO DI SOCCORSO
Loro i mezzi continuano a recuperarli e custodirli, anche se gli spazi dove metterli si stanno esaurendo. Il problema grosso è che dei soldi che gli deve lo Stato, ad oggi non si vede neanche l’ombra. Per questo le aziende impegnate nel soccorso stradale e nella custodia giudiziaria dei veicoli sono scese sul piede di guerra. Solo a Terni, l’arretrato supera i 500 mila euro.
Protesta Lo scorso 8 marzo l’associazione nazionale che rappresenta i centri soccorso autoveicoli ha inviato una lettera al ministro dell’interno e a quello dell’economia per lanciare il grido d’allarme su una situazione che rischia di mettere in ginocchio l’intero comparto, formato da tante imprese che svolgono compiti indispensabili per la sicurezza stradale e di sussidio nei confronti delle forze dell’ordine.
L’incontro Venerdì mattina quella lettera è stata consegnata a tutti i prefetti e così è stato anche a Terni, dove i rappresentanti dell’ati di soccorso stradale composta da Ternana Soccorso, Grillofer, Latini, Cesarini, Frittella e Rinaldi, hanno incontrato il prefetto Gianfelice Bellesini. Oltre a ribadire i contenuti della missiva – che fa riferimento allo stato di agitazione proclamato a gennaio e lascia aperta l’ipotesi di forme di protesta più radicali – i responsabili dell’ati hanno fatto presente la situazione ‘locale’. «Purtroppo – spiega Roberto Nardi della Ternana Soccorso – non si intravede ancora una soluzione. Dal 2012 ad oggi non abbiamo visto un solo euro e la situazione continua a peggiorare».
La richiesta Al ministero dell’economia, i custodi giudiziari chiedono di mettere a disposizione i fondi necessari al pagamento delle spettanze che crescono vertiginosamente, al ritmo di 300 mila euro al giorno. Il prefetto ha mostrato la consueta disponibilità e attenzione verso un problema che rappresenta uno dei tanti limiti della pubblica amministrazione italiana. Ai presenti il rappresentante del governo ha spiegato che estenderà la missiva ai ministeri interessati, sollecitando – per quanto nelle sue possibilità – un intervento diretto e concreto, per veder riconosciuti i diritti delle imprese. In primis quello alla loro sopravvivenza.
Falsi incidenti stradali per truffare le assicurazioni, otto misure cautelari nell’Agro
Si è conclusa nella giornata di ieri la notifica di 8 misure cautelari eme sse dal GIP – Dottoressa Pacifico- ad altrettanti professionisti coinvolti in truffe alle assicurazioni. Le misure riguardano 6 avvocati, un medico ed un infermiere, sospesi dalla professione per due mesi perche’ accusati, al termine di complesse indagini dirette dalla Procura della Repubblica di Nocera Inferiore e condotte dal Reparto Territoriale Carabinieri, di aver avviato artatamente pratiche di risarcimento danni per incidenti stradali mai accaduti. Per altre tre persone, ritenute coinvolte nell’organizzazione dei finti sinistri, è stato invece disposto il divieto di dimora nel Comune di Nocera Inferiore.
Truffa alle assicurazioni e falsi incidenti 150 persone indagate in tutto l’Agro
GPS+GSM: SOS AP Vi
Da: <ced@angeloprotettore.it>
Data: Fri, 21 Feb 2014 15:29:37 +0100
A: Call Center 1 <ced@eurofontane.it>
Oggetto: I: AP Vi
Gentilissimo Direttore,
Con vero piacere sono a scriverle nuovamente , anche queste poche note al fine di poter raggiungere quante persone , dell’opinione pubblica, potranno beneficiare del suo contenuto.
Oramai anche la Vostra pregiata testata, ogni giorno elargisce note su aggressioni, omicidi, stupri, bullismi, incidenti …. e ci accorgiamo che anche i più indifesi … quali i bambini vengo aggrediti, seviziati, … ed a volte non più trovati.
Facendo un paragone, quando usci la tachipirina, tutte le testate GIORNALISTCHE, evidenziarono il farmaco, segnalando gli effetti che questo produceva alla gente che ne faceva uso.
Allo stesso modo , ma in modo MOLTO PIU’ efficace, sono a segnalare che il nostro AP VI può salvare vite umane in tanti modi.
prodotto da poco, messo in rete, può ricevere una chiamata dal numero abilitato e chi chiama ascolta cosa succede, immaginare i bambini indifesi , Oppure:
I genitori che vogliono sentire se i loro bimbi in mano alle baby-sitter stanno bene,
Oppure:
Tuo figlio/a non arriva a casa all’ora prestabilita … tu puoi fare un codice e sul tuo cellulare appare la mappa e dove si trovano i tuoi figli
Oppure
Molti genitori hanno lasciato i loro figli in macchina perché dormivano, … poi le notizie di cronaca hanno tracciato un grande raccontando la morte… se avevano AP VI SoS, quando il bimbo piangeva o chiamava, AP VI SoS effettua fino a 5 telefonate in sequenza per avvisare cosa succede, dove succede ed ascoltare quello che succede…
Oppure:
Molte donne ( femminicidio ) hanno perso la vita perché sole ed indifese…. allora basta pigiare un bottone ed in 2″ la chiamata arriva alla polizia, ai carabinieri o alle persone care che vedono il loro SOS, vedono dove sono, e sentono cosa succede ….
Oppure:
Quante persone scomparse e non si trovano per mesi per poi apparire per caso, e le cronache ultime ne sono testimone della donna di Aosta, chissà se avesse pigiato il pulsante di SOS ora non era ancora viva ?
Oppure:
Le persone anziane, gli automobilisti, … chiunque che sentono malore anche dopo un incidente, se soccorse entro i primi 20 minuti, hanno la possibilità del 90% di NON MORIRE…..
Sono solo esempi, ma come la tachipirina è uno strumento che deve essere divulgato, anche perché la tachipirina ti allevia il dolore, AP VI SoS ti salva la vita… forse è un po’ diverso non crede ?
Sono certo che avrò una Sua missiva molto presto.
Grazie per quello che umanamente fa per il popolo e che legge il Suo lavoro.
http://www.angeloprotettore.it/index.php/it/prodotti/apii-detail <http://www.angeloprotettore.it/index.php/it/prodotti/apii-detail>
http://www.angeloprotettore.it <http://www.angeloprotettore.it>
Giancarlo Piermartiri
Incidenti, niente paura da oggi arriva l’eCall
Il dispositivo è capace di avvertire automaticamente i soccorsi in caso di sinistro stradale, ed è sul punto di diventare legge. Dall’ottobre 2015 ogni autovettura dovrà averne uno all’uscita dalla catena di montaggio.
Superato quest’utimo step, tutto sarà pronto, e le nostre strade saranno senz’altro più sicure. Sì perché, se l’iter andrà come previsto, dall’ottobre 2015 ogni autovettura dovrà essere obbligatoriamente dotata di un dispositivo eCall, capace di avvertire automaticamente i soccorsi in caso di incidente stradale. Verrà installato automaticamente su ogni vettura all’uscita dalla catena di montaggio e rappresenterà una vera e propria rivoluzione per il settore automotive, e anche per la sicurezza della società in generale.
Il sistema si attiva quando il sensore d’impatto dell’airbag entra in funzione e genera una chiamata al numero 112, comunicando l’esatta posizione del veicolo e del passeggero, eventualmente ferito, grazie al sistema di geolocalizzazione satellitare Galileo (GNSS),
il cosiddetto GPS europeo. Ma non è tutto. Il dispositivo può essere attivato anche manualmente, tramite un apposito pulsante, quando ad esempio si assiste a un incidente, senza restarne necessariamente coinvolti: la comunicazione con la centrale di soccorso può avvenire sia attraverso un mero scambio di dati, sia mediante una connessione vocale, che consentirà a un qualsiasi passeggero del veicolo di rispondere a domande sul proprio stato di salute, su quello degli altri passeggeri o di fornire dettagli sull’evento.
“Ho piena fiducia che a partire dall’ottobre 2015, tutti i nuovi modelli di auto disporranno del sistema – ha detto la relatrice del disegno di legge europeo Olga Sehnalova, parlamentare della Repubblica Ceca – che si stima possa contribuire a salvare migliaia di vite ogni anno”.
In Europa, secondo i dati del 2012, sono morte sulla strada circa 28mila persone, mentre i feriti hanno superato quota un milione e mezzo. Gli studi che hanno condotto l’eCall a divenire una priorità dell’UE, con la previsione di estenderlo in tempi brevi anche all’Islanda, alla Norvegia e alla Svizzera, prevedono che l’allertamento precoce delle autorità, relativamente a un sinistro e alla sua esatta localizzazione, consentirà di dimezzare la risposta dei servizi di emergenza nelle aree rurali e del 40% in quelle del reticolo urbano, salvando fino a 2.500 persone ogni anno e a ridurre la gravità delle ferite in decine di migliaia di casi. In caso di grave trauma, infatti, la risposta sanitaria nella prima ora, la cosiddetta golden hour (l’ora d’oro), consente di evitare la morte e di limitare enormemente i danni, offrendo migliori prospettive di recupero. Inoltre, lo scenario dell’incidente sarà ripristinato in tempi più brevi, riducendo il rischio di incidenti secondari (si pensi alle code o ai tamponamenti dovuti a curiosi) diminuendo i tempi di congestione e rallentamenti e riducendo anche il consumo di CO2. In termini finanziari, i costi economici derivanti dagli incidenti stradali ammontano a più di160 miliardi di euro ogni anno e, se tutti i veicoli fossero oggi equipaggiati con il sistema eCall, potrebbero venire risparmiati fino a 20 miliardi di euro all’anno anno.
“L’intera operazione – spiegano poi all’Asaps, associazione amici polizia stradale – non costerà ai cittadini europei nemmeno un centesimo, almeno da un punto di vista formale: il Parlamento Europeo ha infatti più volte ribadito il carattere di pubblica utilità del servizio e per questo dovrà essere accessibile gratuitamente a tutti gli automobilisti, i quali, vista la peculiarità del dispositivo, potranno contare anche su una protezione dei dati ad hoc: nessun veicolo potrà essere sottoposto a una sorveglianza costante e le informazioni inviate alla centrale 112 dovranno riguardare solo la modalità di attivazione, la categoria del veicolo da cui parte l’allarme, il tipo di carburante utilizzato, l’ora del sinistro, la sua esatta localizzazione e il senso di marcia, oltre al numero di cinture di sicurezza attivate”. di SARA FICOCELLI
NOI MUTUA
Noi Mutua è una Società di Mutuo Soccorso (SMS) con la quale Periti Auto a.d.c. ha sottoscritto una convenzione per i propri iscritti.
Per essere Soci è necessario presentare la domanda come Persona Fisica o come Società o Studio e versare la relativa quota annuale di 60 €. Quando la domanda verrà accettata sarà possibile sottoscrivere uno dei sussidi erogati da Allianz o Afi-Esca. Per i dettagli vedi www.noimutua.eu .
NOI Mutua offre ai propri Associati una linea completa di sussidi, la caratteristica principale dell’ offerta è la costante applicazione di valori quali l’accessibilità, la capillarità del servizio di consulenza, la qualità del servizio offerto, la reperibilità delle informazioni, ma soprattutto la sicurezza.
NOI Mutua affida la gestione economica/tecnica/gestionale a primarie Compagnie di Assicurazione attraverso la consulenza di un Broker specialist, al fine di eliminare completamente il rischio di incapacità finanziaria ad adempiere agli impegni assunti.
La detrazione dei contributi associativi versati ad una Società di Mutuo Soccorso è autonoma fino all’importo di € 1.291,14 e non fa cumulo con altre detrazioni previste ad esempio per le polizze vita, infortuni o previdenziali.
Per approfondimenti vedi gli allegati
Persone Fisiche_Domanda di Ammissione a Socio di NOI Mutua
Scheda di Adesione_Sussidio AllianzSocietà_
Domanda di Ammissione a Socio di NOI Mutua
Per comunicare o trasmettere le domando o le richieste invia a noimutua@peritiauto.it
Se poi sei interessato a diventare un consulente per i tuoi colleghi o conoscenti scrivi a info@peritiauto.it
Un codice QR Mercedes-Benz per le vittime di incidenti stradali
Grazie ad un codice QR il gruppo Mercedes-Benz è ora più vicino alle vittime di incidenti stradali.
Mercedes-Benz è infatti la prima Casa automobilistica ad offrire accesso digitale ad una scheda di soccorso specifica del veicolo tramite codice QR. Rapidità e semplicità di accesso alle informazioni rilevanti del veicolo in caso di incidente. L’adesivo del codice QR è presente su tutte le vetture nuove Mercedes-Benz e smart e, da subito, applicabile a posteriori sui modelli precedenti. In caso di incidente con auto seriamente danneggiata, un’assoluta priorità è liberare i passeggeri. L’operazione potrebbe rivelarsi pericolosa per tutti i soggetti coinvolti qualora non siano disponibili informazioni relative al veicolo. Per questo motivo un accesso rapido alla scheda di soccorso si rivela estremamente importante per il personale preposto. Ricordiamo ai nostri lettori che il codice QR (in inglese QR Code)è un codice a barre bidimensionale (o codice 2D), ossia a matrice, composto da moduli neri disposti all’interno di uno schema di forma quadrata. Viene generalmente impiegato per memorizzare informazioni destinate a essere lette tramite un telefono cellulare o uno smartphone. In un solo crittogramma sono contenuti 7.089 caratteri numerici o 4.296 alfanumerici.
Sentenza sul soccorso stradale in Autostrada
Si porta a conoscenza che il Consiglio di Stato ha annullato il provvedimento conclusivo adottato dall’Antitrust in materia di accesso per il servizio di soccorso stradale meccanico in Autostrada. Questo comporta la riapertura dell’istruttoria per l’adozione di un nuovo provvedimento amministrativo. L’ ANCSA, che è stata interlocutore dell’Antitrust ed ha partecipato alla causa davanti al giudice amministrativo, presenterà all’Antitrust le sue osservazioni che dovranno andare nella direzione di garantire la massima partecipazione delle ditte interessate ma soltanto qualora queste siano in grado di dimostrare un elevato grado professionalità come è quello che hanno raggiunto i nostri associati che hanno seguito i corsi organizzati dall’IFRS.
Ci riserviamo di approfondire il tema con un articolo da pubblicare sul prossimo numero del nostro notiziario “Il Soccorso Stradale”.
http://www.ancsa.it/00news/Sentenza-sul-soccorso-stradale-in-Autostrada+252.asp
ACI Global un mondo di servizi
Abbiamo avuto modo di conoscere Vito Galtieri, dell’ufficio commerciale di ACI Global. Con lui abbiamo amichevolmente parlato di ACI Global e del suo lavoro. In particolare Vito si rapporta con le società di noleggio, le case automobilistiche e le società che gestiscono flotte per offrire i servizi specialistici di ACI Global.
Vito Galtieri ci ha illustrato i servizi più erogati seguendo la brochure allegata. ACI Global è conosciuta da tutti ma ha una struttura che è poco pubblicizzata. Ci riferiamo alle centrali operative 24 h/ 24 di Milano e Roma, ai mezzi di soccorso per qualsiasi evento stradale, all’ufficio sinistri per le compagnie di assicurazione, al pool tecnico ispettivo ed a quello commerciale. alla rete europea, all’assistenza sanitaria, le carrozzerie della rete che affianca quella delle officine e dei carri attrezzi ed il servizio trasporti con bisarche, per parlare solo dei più diffusi.
Aci Global offre inoltre servizi personalizzati adatti ad ogni tipo di cliente del settore automotive. aci-global-standard-gennaio-2013 .
Per contattare Vito Galtieri vito.galtieri@aciglobal.it
Esempio di: CAPITOLATO DEI SERVIZI ALLA RETE MANUTENTIVA
Art. 2. Oggetto del Contratto. Obblighi delle parti
2.1 Fornitore si obbliga a coordinare ed eseguire, direttamente e/o per il tramite di Società PA, in favore di XY RENT , i servizi (nel seguito denominati, congiuntamente, anche i “Servizi”) indicati nei paragrafi successivi e meglio disciplinati dai singoli Capitolati di erogazione servizi allegati al presente accordo sub “A” e “B”. Fornitore si obbliga ad erogare i Servizi non solo con riferimento ai veicoli concessi in locazione senza conducente da XY RENT ma anche a quelli per i quali XY RENT ha concluso o concluderà accordi di gestione e/o Fleet Management con la propria Clientela per veicoli singoli o per flotte di veicoli.
2.2 Resta inteso tra le parti che XY RENT avrà rapporti diretti esclusivamente con Fornitore, ad eccezione di accordi diretti con ricambisti e riparatori, con esclusione di qualsivoglia relazione con le Società PA della stessa, le cui prestazioni verranno direttamente retribuite da Fornitore, intendendosi, quindi, qualsivoglia obbligo nascente dal presente contratto in capo a Fornitore, la quale si impegna per sé e, promettendo il fatto del terzo ex art. 1381 c.c., per le Società Partner Fornitore (PA). Fornitore sarà responsabile del corretto adempimento delle obbligazioni nascenti dal presente accordo.
2.3 Fornitore si rende disponibile ad accogliere, in qualsiasi momento e previa semplice comunicazione scritta, eventuali audit da parte di XY RENT e/o delle società appartenenti al Gruppo Societè General a ciò delegate, e ad accettare verifiche dirette sul servizio svolto in ottica di customer satisfaction. Le risultanze dell’audit verranno formalizzate in uno specifico documento e trasmesse a Fornitore.
2.4 XY RENT si obbliga nei confronti di Fornitore a non assumere, come conseguenza di atto proprio, alcuna delle risorse umane già impiegate da Fornitore nelle attività oggetto del presente accordo.
2.5 Fornitore si obbliga ad erogare in favore di XY RENT il servizio Manutentivo così come disciplinato nell’Allegato sub A – Vedi allegato.
2.6 Fornitore si obbliga ad erogare in favore di XY RENT il Servizio Gestione Sinistri così come disciplinato nell’Allegato sub B – Vedi allegato .
2.7 Fornitore metterà a disposizione di XY RENT un software web based di gestione delle riparazioni, dei sinistri, delle attività, del personale impiegato nell’attività, delle telefonate, delle perizie, delle vetture, dei fornitori e dei clienti. Tale software dovrà interfacciarsi col sistema gestionale interno di XY RENT e lo scambio delle informazioni tra i due sistemi dovrà avvenire in tempo reale o con scarti sulla sincronizzazione di 24 ore massimo.
2.8 Fornitore dovrà esercitare le sue attività e garantire le prestazioni di cui al presente capitolato sull’intero territorio europeo e specificatamente:
Albania, Andorra, Austria, Belgio, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia (compresi la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano), Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, F.Y.R.O.M. – Macedonia, Madera, Malta, Marocco, Moldavia, Monaco, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia Europea (esclusi i Monti Urali), Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria.
In questi territori dovrà essere garantito il servizio di soccorso stradale e la possibilità di ricovero dei veicoli presso officine o carrozzerie convenzionate. Dovrà essere inoltre fornita la possibilità di erogazione di un veicolo sostitutivo di categoria pari o superiore a quello per il quale si è chiesta l’assistenza.
2.9 Negli stessi territori di cui al punto precedente Fornitore dovrà garantire l’accesso di personale tecnico ispettivo per la verifica dei danni di carrozzeria o di meccanica sui veicoli fino a 35 quintali a pieno carico. Tali accessi dovranno avere una tempistica di esecuzione di 24 ore in Italia e 48 ore negli altri paesi europei.
2.10 Qualora fosse richiesto da XY RENT il fornitore dovrà avere la capacità di emettere una perizia redatta da un perito assicurativo iscritto nel relativo albo o ruolo nazionale (ISVAP per l’Italia) con certificazione rilasciata da un organismo di parte terza accreditato al relativo organo di controllo. I professionisti degli studi peritali periferici della rete del Fornitore, dovranno avere, alla data della firma del contratto in oggetto, un contratto di collaborazione sottoscritto ed in corso di validità.
2.11 Per alcune attività legate alle coperture assicurative delle vetture, XY RENT potrà richiedere al Fornitore l’iscrizione al Quadro E del RUI (Registro Unico degli Intermediari Assicurativi) tenuto dall’ISVAP.
2.12 XY RENT potrà richiedere in maniera occasionale o continuativa in accordo con fornitore la presenza di una o più risorse presso la propria sede di __________________ .