Truffa milionaria sui mutui Il pm chiude la maxi inchiesta

False perizie per «gonfiare» dei prestiti mai rimborsati Verso il rinvio a giudizio di tre immobiliaristi bresciani  Irrisolto il nodo delle presunte complicità di alto livello

False perizie e stime «gonfiate»: era un giro milionario

False perizie e stime «gonfiate»: era un giro milionario

Perizie compiacenti avevano trasformato dei ruderi in case di lusso gonfiando in modo fraudolento il valore degli immobili. Attraverso acquirenti di comodo, riuscirono a ottenere dalle banche mutui rimborsati poi solo in minima parte. In questo modo truffarono dieci istituti di credito e riuscirono ad intascare cinque milioni di euro attraverso 42 raggiri messi a segno nel Cremonese e nel Bresciano dal giugno del 2006 fino all’estate del 2011.
Ora la procura ha chiuso l’indagine nei confronti di settanta indagati, tra cui cinque professionisti finiti un anno fa in manette nell’ambito dell’inchiesta «Domus» della Guardia di finanza di Cremona, coordinata dal sostituto procuratore Fabio Saponara. Fra i presunti registi della truffa figurano un immobiliarista di Rovato e due di Manerbio. Per loro e altre 67 persone accusate di associazione a delinquere finalizzata alla truffa, si va verso la richiesta di rinvio a giudizio. Dieci venditori degli immobili al centro della truffa – uno residente in Franciacorta e tre nella Bassa – sono usciti dall’inchiesta. Assistiti dall’avvocato Paolo Carletti, hanno dimostrato di essere stati vittime e non complici del raggiro, ha detto l’avvocato Paolo Carletti. Il blitz scattò nel maggio del 2013, quando furono arrestati Cristian S. e la sua compagna Simona D., entrambi residenti a Ostiano. In cella finirono anche i titolari di tre agenzie immobiliari: Stefano B. e Mario S. di Manerbio e Pierluigi T. di Rovato. Tutti sono attualmente in libertà.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, il meccanismo della truffa era semplice «ma – si leggeva nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip, Guido Salvini -, seriale e portata avanti con grande capacità organizzativa in un momento in cui era facile accendere mutui». Individuate le case da acquistare, generalmente immobili fatiscenti, i titolari delle agenzie stilavano false perizie di stima. Poi assoldavano i compratori fittizi, pregiudicati o sinti reclutati nei campi nomadi di Pavia, come Athos, 30 anni, nipote di Mafalda, «la regina dei rom» morta nel ’77. Contraffatte erano anche le attestazioni di reddito degli acquirenti di comodo.
OTTENUTO IL MUTUO, gli immobiliaristi intascavano la differenza fra il prezzo reale e quello gonfiato, ne consegnavano una parte ai complici neointestatari della casa che nel frattempo si erano resi irreperibili, interrompendo il rimborso del prestito fondiario. Quarantatre gli episodi contestati: fra questi compravendite ad Alfianello, Cerveno, San Gervasio, Urago d’Oglio, Verolanuova, Pontevico, Seniga, Borgo San Giacomo, Gambara, Milzano, Comezzano-Cizzato, Rovato e Palazzolo.
Nell’indagine restano alcuni punti oscuri. «Non vi è dubbio alcuno che gli indagati, per portare a compimento la truffa – ha scritto fra l’altro il Gip -, potevano contare stabilmente su non ancora individute complicità di funzionari di banca, promotori finanziari, professionisti incaricati della stima degli immobili nonchè sui notai incaricati di redigere i contratti».

R.PR.

LA GESTIONE DEL RUOLO DEI PERITI ASSICURATIVI E’ PASSATA A CONSAP SPA

Logo-Consap.pngI periti assicurativi devono far riferimento alla CONSAP dal primo di gennaio e non più all’ISVAP

Dal 1 gennaio 2013 ISVAP è stato chiuso e le gestioni sono passate al neocostituito IVASS e alla CONSAP. Il Ruolo Periti Assicurativi è passato a CONSAP S.p.a, mentre gli intermediari e le Compagnie sono passate sotto il controllo di IVASS.
Il Ruolo P.A. contiene gli estremi di ciascun perito iscritto (nome, cognome, data di nascita, numero e data di iscrizione, codice fiscale e sedi operative) ed è consultabile dal sito di consap www.consap.it . Nello stesso sito c’è la sezione informativa aggiornata per ogni perito o per aspirante tale.

Ruolo dei Periti Assicurativi

Il D.L. n. 95 del 6 luglio 2012 – convertito dalla Legge n.135 del 7 agosto 2012 – ha trasferito la tenuta del Ruolo Periti Assicurativi a Consap alla data di subentro dell’Ivass nelle funzioni precedentemente attribuite a Isvap.

Aspetti Generali

Il Ruolo (già Ruolo Nazionale dei periti assicurativi ex legge 17.2.1992 n. 166) è stato istituito con Decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209 (Codice delle Assicurazioni) e successivamente disciplinato dal regolamento Isvap (ora Ivass) n. 11 del 3 gennaio 2008, che ha stabilito le procedure di iscrizione, di cancellazione e reiscrizione dei periti assicurativi nonché le relative forme di pubblicità per il pubblico accesso al Ruolo. I periti iscritti nel ruolo di cui alla citata Legge 17 febbraio 1992 n.166 sono iscritti di diritto nel Ruolo ai sensi dell’art.344 del Codice delle Assicurazioni.

Informazioni e Procedure

A. Per il cittadino

Accedi all’applicazione per la consultazione del Ruolo

Consap, attraverso il ruolo dei periti assicurativi, detiene i dati dei soggetti (persone fisiche) abilitati a svolgere, in proprio, l’attività professionale volta all’accertamento e alla stima dei danni alle cose derivanti dalla circolazione, dal furto e dall’incendio dei veicoli a motore o dei natanti soggetti alla disciplina relativa all’assicurazione obbligatoria.

Sulla base delle comunicazioni effettuate dai periti, Consap assicura l’aggiornamento dei dati (nome e cognome, data di nascita, numero e data di iscrizione, codice fiscale, sedi operative) contenuti nel Ruolo, attraverso un’applicazione web presente sul sito aziendale. È possibile pertanto, consultare l’elenco degli iscritti al Ruolo secondo le seguenti chiavi di ricerca:

  • nome e cognome;
  • numero di iscrizione al Ruolo;
  • regione o provincia della sede operativa.

Accedi all’applicazione per la consultazione del Ruolo

B. Per i candidati al Ruolo

Al Ruolo dei periti assicurativi possono essere iscritti i soggetti che esercitano attività peritale in proprio e che abbiano effettuato il previsto tirocinio e superato la specifica prova di idoneità formalmente prevista al comma 3 dell’art. 158 del Codice delle Assicurazioni.

Per ottenere informazioni relativamente ai requisiti e alle modalità di iscrizione al ruolo e al tirocinio clicca qui.

Per visualizzare l’esito della prova di idoneità 2011 accedi all’area riservata dell’applicazione web.

C. Per gli iscritti al Ruolo

Per ottenere informazioni relativamente agli adempimenti, agli obblighi di comunicazione, alla cancellazione e alla reiscrizione, nonché sul tirocinio e sulla prova di idoneità clicca qui.

Diffida alle imprese di assicurazione per l’incarico di perizie in c.d. authority in difetto di regolare iscrizione RPA

Oggi, dal sito dell’associazione AICIS

Diffida:

La presidenza Aicis, avendo notizia di perizie in authority effettuate da soggetti in difetto della regolare iscrizione al Ruolo Periti Assicurativi, ha trasmesso opportuna diffida.
Il testo:

Alla C.a.    dei Sigg. Presidenti

                   dei Sigg. Direttori Generali

                   dei Sigg. Direttori Sinistri                

                   delle Imprese di Assicurazione

e. p c.       Sigg.ri Pesidenti di:

                 ISVAP

                      ANIA

                     CONSAP

 

e. p c.     ADICONSUM

            ADUSBEF

            CODACONS

            ADOC

            ALTROCUNSUMO

            CONFCONSUMATORI

            FEDERCONSUMATORI

Milano, 20.12.2012                                                              

Oggetto: Cosiddetta authority, cioè perizia a distanza, sui sinistri RCA-CVT


Buongiorno,

con riferimento all’oggetto, con la presente, preso atto che il mercato assicurativo RCA-CVT sta cominciando ad utilizzare per l’accertamento e la stima dei danni derivanti dalla circolazione dal furto e dall’incendio dei veicoli a motore soggetti alla disciplina dell’assicurazione obbligatoria di RCA di cui al Titolo X del D. Lgs. 209/2005 e successive modificazioni ed integrazioni, metodologie informatiche di verifica a distanza di fotografie e/o preventivi, senza l’accesso al veicolo per la reale verifica dei danneggiamenti, premesso che riteniamo tale pratica estremamente rischiosa rispetto all’effettivo e reale accertamento e stima del danno, con la presente siamo a comunicarvi che anche l’attività di accertamento e/o stima a distanza dei danni, rientra a tutti gli effetti tra le attività  riservate dal capo VI del Titolo X del sopra richiamato Codice delle Assicurazioni ed è pertanto di competenza del Perito iscritto nel Ruolo Nazionale.

Nel richiamare la Vs. attenzione sulla problematica, con la presente vogliamo segnalarVi che, qualora verificassimo che in qualche circostanza o comunemente, la richiamata attività sia svolta da personale non iscritto nel richiamato Ruolo, sarà nostro impegno morale segnalare la problematica alla Competente Procura della Repubblica affinché indaghi ed intervenga nei confronti tanto dell’operatore quanto del Legale Rappresentante dell’Impresa che lo ha incaricato.

La segnalazione di cui sopra sarà ovviamente effettuata anche in tutti i casi nei quali l’impresa, avvalendosi della collaborazione di Periti iscritti al Ruolo, permetta che i propri collaboratori utilizzino per interventi di accertamento o di stima, collaboratori non abilitati ai sensi di legge.

Certi del Vs. cortese e sollecito interessamento, a garanzia degli assicurati che non provocano danni e sui quali ricadono i costi di qualsiasi  mala gestio assicurativa, con l’occasione si inviano

Distinti Saluti ed i migliori Auguri per un sereno 2013

Il Presidente Aicis

Marco Mambretti                                      

AUGURI – FEDERPERITI, quando una associazione di categoria fa concorrenza ai propri associati.

image001C’era una volta una associazione, o meglio una federazione di categoria, che raggruppava diverse associazioni di periti di varie città italiane prevalentemente del nord Italia.  Era nata alla fine degli anni 80,  anni in cui c’era il fermento originato dalla istituzione del Ruolo dei Periti Assicurativi. Tutti quelli che facevano perizie sulle auto da almeno 5 anni potevano accedere al neonato Ruolo senza esame ma usando titoli equipollenti. Gli altri dovevano fare il primo esame. Ci si riuniva, si facevano corsi, ci si organizzava in ogni città  e l’associazione “maggiormente rappresentativa” di allora, l’Aicis, dovette cedere un pò di spazio e di associati alla nuova associazione che si proponeva di essere anche un sindacato. Cosa che l’Aicis lasciava fare allo Snapis.

Quindi da un lato l’attività associativa, di crescita professionale, di aggregazione, di formazione e confronto. Dall’altro l’aspetto sindacale a tutela degli interessi economici e previdenziali degli iscritti. Si studiavano parcelle, si fissavano tariffe minime, si studiavano strategie per riuscire ad ottenere dalle compagnie assicurative qualcosa di più in termine di parcelle e regolamentazione dei rapporti.

Federperiti fu l’unica che non volle firmare la parcella Ania, perchè ritenuta troppo bassa, mentre le altre associazioni, ritenute dal legislatore “maggiormente rappresentative” della categoria accettarono, ritenendo quello un utile punto di partenza nella contrattazione sindacale, anche se poi questa scelta fu censurata dal garante della concorrenza e del mercato. Li il presidente Filippo Zaffarana ci vide lungo, scongiurando una multa che invece gli altri sottoscrittori presero.

Ci vide lungo anche quando capì che l’aggregazione di più periti poteva dar vita ad una forza commerciale notevole. Nacque così Bureau Italia s.r.l. affidata al perito Roberto Marino di Genova che in pochi mesi si aggiudicò le liquidazioni sinistri e le perizie di Sasa Assicuraziuoni (allora Gruppo IRI), di D’Eass Assicurazioni e di Debis, broker del gruppo Mercedes Benz Italia.

Cominciarono ad arrivare molti soldi nelle casse della società e come spesso capita molti conflitti di interesse, a seguito dei quali Bureau Italia si disgregò. Marino costituì la rete Stima s.r.l. che faceva lo stesso lavoro di Bureau Italia s.r.l. e Federperiti continuò la sua attività di Associazione e Sindacato.

Poi un bel giorno Stima, diventata nel frattempo leader di mercato,  fece un’offerta ad Assimoco Assicurazioni per 75 € a perizia in ogni parte d’Italia in 48 ore dall’incarico, tutto compreso.

L’allora responsabile sinistri di Assimoco, intenzionato ad affidare le perizie sul territorio ad un’unica società che coordinasse e supervisionasse la parte tecnica e logistica della valutazione dei danni ad un unico interlocutore, comunicò di aver deciso di affidare l’incarico a Stima s.r.l.

Qualche giorno prima dell’incontro di definizione arrivò invece la comunicazione che un altra società aveva preso l’appalto per una cifra più bassa di circa il 10% di quella proposta.

Ci sta. E’ nella dinamica delle cose. Le gare si vincono e perdono. Si perdono e si vincono…. Ma chi è questo competitor??? E’ Federperiti gest ! Ma scusa non era una associazione di categoria? Un sindacato? Quelli che dicevano che le parcelle erano troppo basse? Che ci volevano la parcella e ma anche le spese di trasferta? Fu così che l’associazione diventò una società di servizi e gli interessi associativi e sindacali della categoria furono relegati in un secondo piano. O terzo….

Buon Natale a Tutti.

circolare federperiti direct line

IL LAVORO DEL PERITO AUTO

Queste sono le attività che ci segnalano i nostri iscritti. Se ne fate altre aggiungetele nei commenti.

• Perizie Assuntive ramo auto Verifica del veicolo da assicurare con determinazione del preciso valore del bene. Particolarmente importante per veicoli speciali o storici.

• Perizie Guasti/Avarie Accertamento e stima dei danni su veicoli terrestri, con determinazione di guasti meccanici o avarie in genere ed eventuale applicazione di norme contrattuali prestabilite.    Molto richieste dalle compagnie e società che danno garanzie guasti.

• Perizie “Auto” Accertamento e stima dei danni su autovetture in ottemperanza alle norme del Codice delle Assicurazioni.

• Perizie “Autocarri” Accertamento e stima dei danni su autocarri, autobus, trattori stradali, macchine agricole, filoveicoli, rimorchi, macchine operatrici, veicoli con caratteristiche atipiche.

• Perizie “due ruote” Accertamento e stima dei danni a ciclomotori, motocicli, velocipedi di pregio. • Perizie veicoli da collezione

• Perizie Assicurative danni

• Perizie Assicurative danni Trasporti Constatazione dei danni subiti dalle merci trasportate.

• Ricostruzioni Cinematiche Accertamento della dinamica di sinistri stradali.

• Simulazioni grafiche Simulazioni grafiche digitali del sinistro con calcolo di tutti i parametri richiesti

• Perizie Ergonomiche Simulazione grafica o perizia tradizionale inerente le accelerazioni subite da passeggeri di un veicolo sottoposta ad urto o sinistro stradale.

• Giudizi di Congruità circa il valore dei Beni sul Mercato dell’usato. Valutazione specifica di ogni bene sul proprio mercato di riferimento.

• Planimetrie Planimetrie in CAD con rilievi sul posto mediante ns attrezzatura o semplici restituzioni in scala di rilevamenti eseguiti da altri enti.

• Certificazioni Perizie relative alla certificazione di veicoli secondo la specifica direttiva di riferimento.

• Consulenza Tecnica in ambito Giudiziario Consulenza Tecnica in sede Civile o Penale, per conto di Enti Assicurativi o per la Magistratura.

• Consulenza Centrale Consulenza Tecnica presso direzioni Generali di Compagnie

SITI DI VENDITA AUTO ON LINE E ASTE AUTO

Le vendite di auto on line hanno preso da tempo il sopravvento su quelle fatte de visu. È comodo ed anche conveniente vedere un’auto su internet e poterla scegliere quale proprio veicolo per i prossimi anni. Ci sono tanti affari in ogni parte d’Europa, ma anche qualche fregatura. Come evitarla? È proprio questo il settore nel quale i periti auto devono investire buona parte delle proprie risorse, perché è già molto diffuso, e lo sarà sempre di più questo modo di vendere ed acquistare vetture, sia per i privati che per le società ed i commercianti.
Un modo per poter offrire il proprio servizio è quello di fare pubblicità sui siti stessi. Con    almeno 500 €, quasi ognuno di questi siti mette il banner del perito e bisogna aspettare le richieste. Oppure ci si può riunire in gruppi. Questo gruppo, il blog dei Periti Auto http://www.peritiauto.it , offre la possibilità di proporsi, senza spese e senza nessuna attività se non quella di registrarsi. Il costo della perizia lo concorda direttamente con chi vuole acquistare un’auto a distanza.
Per gli utenti vuol dire avere un amico che ci va a vedere l’auto e ci consiglia sulla serietà del venditore e sulla qualità dell’oggetto dei nostri desideri. Se se ci sono delle zone lasciate scoperte dai Periti Auto,  sia nazionali che estere, si può chiedere un preventivo o fare la perizia QUI

SI ALLEGANO IL LINK DI TUTTI I SITI NEI QUALI E’ POSSIBILE PUBBLICARE LE VENDITE DI AUTO E QUINDI FARSI TROVARE

link siti vedita auo on line e aste.docx

CORSO ANNUALE PER PERITI ASSICURATIVI

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SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNICA PERITALE E DI FORMAZIONE DEI MEDIATORI
DEL COLLEGIO LOMBARDO PERITI ESPERTI CONSULENTI

Protocollo n 19 /s/2012 Data : 16 maggio 2012

CORSO ANNUALE PER PERITI ASSICURATIVI

Il Perito Assicurativo, così come individuato e definito dalla Legge 166/92 relativa alla istituzione del Ruolo Nazionale dei Periti Assicurativi, è un “accertatore di danni alle cose derivanti dalla Circolazione, dal furto e dall’ incendio dei veicoli a motore e dei natanti “, che può operare sia in campo assicurativo che in quello giudiziario, ma sempre e soltanto nell’ambito dell’accertamento e valutazione dei danni a cose (cioè ai veicoli ed ai natanti) .

L’accesso al Ruolo Nazionale prevede determinati requisiti e lo svolgimento di un esame di idoneità scritto, secondo quanto indicato nella Gazzetta Ufficiale 4°Serie Speciale n. 70 del 03.09.92 e relativo regolamento, da tenersi a Roma secondo le date che vengono fissate ogni anno.

La nostra Scuola di Specializzazione in Tecnica Peritale, sensibile costantemente ai problemi di formazione peritale, organizza un Corso Annuale per la formazione di Periti Assicurativi.

Il Corso è riservato a coloro che desiderano svolgere prevalentemente l’attività peritale di stima e valutazione danni a veicoli e natanti, e non sono interessati all’infortunistica stradale e cioè all’analisi e ricostruzione cinematica dei sinistri stradali.

Il Corso Annuale fa riferimento in particolare ai programmi Ministeriali relativi all’esame di immissione nel Ruolo Nazionale dei Periti Assicurativi (Legge 166/92) e fornisce pertanto la preparazione necessaria per partecipare agli esami di idoneità per l’iscrizione al Ruolo, ma più concretamente provvede alla formazione indispensabile per poter svolgere in maniera qualificata l’attività professionale di Perito Assicurativo.

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DURATA :

ORARI:

SEDE:

INIZIO: TERMINE: MATERIE:

160 c.ca ore in 33 sabato pomeriggio e/o mattina

dalle 14,30 alle ore 18,00 di sabato, secondo calendario che verrà fornito all’inizio del Corso. In caso di necessità didattiche e/o organizzative verranno svolte lezioni anche il sabato mattina dalle ore 9,00 alle ore 13,00, secondo modalità e in periodi da concordare.

Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti, C.so Vittorio Emanuele II n. 30 – 20122 Milano.

indicativamente 3 novembre 2012 giugno 2013

– Diritto e Tecnica Assicurativa
– Estimo e Valutazione Danni
– Meccanica, Cinematica, Topografia – Nautica – Cenni di Motoristica.

20122 MILANO CORSO VITTORIO EMANUELE II°, 30 TEL. (02) 77.33.15.31 e-mail: scuola@collegiolombardo.it FAX (02) 780165
CODICE FISCALE e PARTITA IVA 04166300154

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SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE IN TECNICA PERITALE E DI FORMAZIONE DEI MEDIATORI
DEL COLLEGIO LOMBARDO PERITI ESPERTI CONSULENTI

LEZIONI EXTRA (da confermare ) : -Fotografia

– Seminario CESTAR
N.B. : I programmi dettagliati saranno forniti all’inizio del Corso e comunque si riferiscono a

quelli indicati nella Gazzetta Ufficiale 4°Serie S peciale n. 70 del 03.09.92.

REQUISITI: Diploma di Scuola Media Superiore compreso tra quelli previsti dal Ministero (G.U. 4°Serie Speciale del 03.09.92).

ATTESTATO:Al termine del Corso viene rilasciato l’Attestato di Frequenza. Non verrà rilasciato a coloro che superano il limite massimo di 7 assenze.

COSTO: La quota è fissata in € 2.000,00.= + IVA 21% ( per un totale di
€ 2.420,00.=) da versare all’atto dell’iscrizione ed inviandone copia alla

segreteria unitamente alla scheda di adesione compilata

DOCUMENTAZIONE: – Copia del titolo di studio – Fotocopia carta di identità

– Fotografia formato tessera. -Codice Fiscale.

Le iscrizioni sono aperte a partire da metà giugno 2011. Gli interessati dovranno inviare alla segreteria la domanda di iscrizione compilata in ogni sua parte con copia dell’avvenuto pagamento (vd. dati sulla domanda di iscrizione).

Chi desiderasse chiarimenti può rivolgersi presso la Segreteria del Collegio Lombardo Periti Esperti Consulenti dal lunedì al venerdì, orario d’ufficio, Tel. 02/77331531 – e-mail : scuola@collegiolombardo.it –

Il direttore del Corso e la segreteria sono a disposizione per ulteriori informazioni, previo appuntamento , da metà settembre , presso la Sede del Collegio.
.

Certi di avervi tra noi, ci è gradito l’incontro per porgere i nostri più cordiali saluti.

IIL DIRETTORE DEL CORSO (ing. Mario Calandrelli)

20122 MILANO CORSO VITTORIO EMANUELE II°, 30 TEL. (02) 77.33.15.31 e-mail: scuola@collegiolombardo.it FAX (02) 780165
CODICE FISCALE e PARTITA IVA 04166300154

PROVA SCRITTA DI IDONEITÀ – PERITI ASSICURATIVI

Ogni anno, con provvedimento dell’ISVAP da pubblicarsi nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica, è indetta (o dovrebbe esserlo) una sessione della prova di idoneità prevista dall’art.5, comma 1, lettera e), della legge n.166/1992 al fine della iscrizione nel Ruolo nazionale dei periti assicurativi.Per l’ammissione all’esame è richiesto il possesso, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, del titolo di studio non inferiore a diploma di istituto di istruzione secondaria di secondo grado ovvero, in mancanza, del requisito di cui all’art.16, comma 2, della stessa legge n.166/1992, accertato con provvedimento del Ministero dell’industria, del commercio e dell’artigianato o dell’ISVAP.L’esame consiste in una prova scritta ed in una prova orale. Le prove mirano ad accertare il possesso dei requisiti di professionalità necessari per l’esercizio dell’attività di perito assicurativo.
La prova scritta si svolge in Roma; la data e la sede sono indicate nel provvedimento che indice la sessione di esame. I candidati sono tenuti a presentarsi muniti di un documento di riconoscimento.
La prova scritta si effettua mediante la compilazione di un questionario a risposta multipla. Il tempo assegnato ai candidati per lo svolgimento della prova scritta viene indicato in calce al questionario stesso. (PROVA LA SIMULAZIONE)
Alla prova orale, che si svolge in Roma, sono ammessi i candidati che hanno riportato nella prova scritta una votazione non inferiore a settanta centesimi.
Il programma di esame verte su nozioni giuridiche e tecniche.
In particolare le nozioni giuridiche riguardano:
a) elementi di diritto e di procedura civile e penale;
b) cenni di diritto e tecnica delle assicurazioni;
c) elementi di diritto della circolazione (codice della strada e codice della navigazione).
Le nozioni tecniche riguardano:
a) elementi di fisica e di meccanica;
b) elementi di topografia e di fotografia;
c) elementi di estimo;
d) veicoli a motore.
I candidati comprovano la conoscenza teorica e pratica delle materie di cui sopra in relazione all’accertamento, alla stima e alla riparazione dei danni derivanti dalla circolazione, dal furto e dall’incendio dei veicoli a motore e dei natanti soggetti alla legge 990/1969, con particolare riguardo ai seguenti argomenti:
A) NOZIONI GIURIDICHE
1) Elementi di diritto e di procedura civile e penale:
a) definizione di responsabilità;
b) nesso causale;
c) regime della prova;
d) consulenza tecnica e perizia.
2) Cenni di diritto e tecnica delle assicurazioni:
a) ruolo nazionale dei periti assicurativi (legge n. 166/1992);
b) assicurazione obbligatoria r.c.auto e natanti (legge n. 990/1969 e successive modifiche);
c) convenzione indennizzo diretto; accordi vigenti alla data del provvedimento con il quale viene indetta la prova di idoneità;
d) assicurazione contro i danni auto rischi diversi (furto, incendio e kasko).
3) Elementi di diritto della circolazione (codice della strada e codice della navigazione).
B) NOZIONI TECNICHE
1) Elementi di fisica e di meccanica:
a) grandezze scalari e vettoriali;
b) forza e massa;
c) lavoro e potenza;
d) composizione e scomposizione delle forze;
e) baricentro;
f) momento di inerzia;
g) urti;
h) attriti;
i) calore e temperatura;
j) isolamento termico nei veicoli;
k) lubrificanti e sistemi di lubrificazione;
l) materiali metallici non ferrosi;
m) materiali metallici ferrosi;
n) leghe;
o) materie plastiche;
p) legnami;
q) resistenza dei materiali;
r) saldatura e unione dei materiali;
s) trattamenti di preservazione e verniciatura dei materiali;
t) classificazione delle macchine elettriche;
u) generatori di corrente;
v) accumulatori di corrente.
2) Elementi di topografia e di fotografia:
a) nozioni di topografia e strumentazione necessaria per il rilevamento dei luoghi del sinistro;
b) nozioni di fotografia e rilievi fotografici del sinistro: metodologie e attrezzature.
3. Veicoli a motore:
a) parti strutturali dei veicoli a motore: nomenclatura;
b) motori con alimentazione a benzina; a metano; a gas; motori diesel; motori elettrici;
c) organi meccanici, elettrici ed elettronici;
d) componenti non funzionali al movimento;
e) deformazioni e rotture a seguito di incidenti;
f) metodologie di intervento per la riparazione: tecniche di officina e di carrozzeria, cicli di riparazione, attrezzature per le riparazioni, strumenti di misura e di controllo.
4) Elementi di estimo:
a) accertamento e valutazione dei danni derivanti dalla circolazione dei veicoli a motore: stima sintetica; stima analitica; stima per differenza di valori; valore di demolizione;
b) prontuari dei tempi per le riparazioni;
c) determinazione del costo orario della mano d’opera;
d) perizia estimativa: redazione e considerazioni;
e) stima dei danni da furto e da incendio;
f) fermo tecnico.

LE OCCASIONI DI EUROPCAR

da Aute e Stima di gennaio 2009.

Apriamo il 2009 affrontando il tema molto attuale della vendita di auto usate e la dismissione di parchi auto aziendali e lo facciamo intervistando una persona estremamente esperta in materia, il Dott. Gaetano Fania, responsabile del settore “Remarketing” di Europecar. Buongiorno, Fania, Europcar è sicuramente fra le società leader nel noleggio autoveicoli ma non solo. Nello specifico voi di cosa vi occupate?

(nella foto: Gaetano Fania)

La sua affermazione è corretta. Siamo leader in Italia ed in Europa nel noleggio a breve termine. Noi, nello specifico, ci occupiamo di Remarketing, Ovvero, l’attività legata alla “dismissione” dei veicoli della nostra flotta. In termini tecnici parliamo quindi di dismissione, in quanto i veicoli che compongono la flotta Europcar autoveicoli e veicoli commerciali, rappresentano a tutti gli effetti beni strumentali necessari per l’esercizio dell’attività di impresa. In pratica, si tratta di vendita dei veicoli usati.

Come nasce l’idea del Remarketing Europcar ?
Per natura ed esigenza stessa del business del noleggio a breve termine. Infatti, la necessità di rinnovare costantemente il parco auto ci “induce” ad acquistare unità nuove per avere sempre prodotto “giovane”, e ad esitare le vetture in flotta attraverso due canali principali: il Buy Back, tramite cui le case costruttrici riacquistano una parte della flotta a condizioni già stabilite, ed il Remarketing, che attraverso un network dedicato, gestisce i volumi restanti.

Come è composto il network del Remarketing?
Da una rete capillare di validi agenti di vendita. Per esattezza, sette agenti monomandatari, che operano dalle loro sedi, su tutto il territorio nazionale con il compito di procacciare clienti, tra tutti gli operatori del settore auto.

Quali sono i vostri punti di forza?

Direi: la rete vendita, il nostro prodotto, decisamente in linea con le richieste del mercato e poi, in ultimo la nostra struttura di certo non ultima, per importanza. Dal punto di vista commerciale, come operate sul mercato?

Una buona percentuale dei nostri clienti è rappresentata da Dealers, venditori di auto multibrand, e vari salonisti. Per cui, la nostra politica commerciale è rivolta prevalentemente ad un target di commercianti di auto.

Come risponde il mercato?

La attuale congiuntura economica, le generali condizioni di incertezza che caratterizzano questo periodo, coinvolgono tutti i settori dell’economia. Il mercato dell’auto risente naturalmente, di tutto questo. La sostituzione dell’auto oggi è rimandata il più possibile, alla stessa si preferisce la riparazione ove possibile, o un acquisto meno “oneroso” con particolare orientamento all’usato in ottime condizioni. Quindi, mentre il nuovo fatica non poco rispetto al recente passato, il mercato dell’usato si mantiene sostanzialmente stabile, con una lieve flessione rispetto all’anno precedente.

Gaetano Fania

Quali progetti avete per il futuro?

Avremo un crescente numero di vetture da vendere. Quindi implementeremo e potenzieremo la rete di vendita, incrementeremo la nostra offerta attraverso nuovi canali divendita,peresempioleasteonline, già in uso nel nostro business, ma con la consapevolezza che in futuro, rappresenteranno sempre di più uno strumento utile ed efficace in questo settore. E ancora; allargheremo la base clienti attraverso campagne di direct marketing e punteremo a diventeremo sempre più “europei” orientandoci soprattutto verso i mercati emergenti.

Qual è il vostro rapporto di collaborazione con Stima S.r.l ?
A parte una infinita…“stima” nei confronti dei soci fondatori, testimoniata da una crescente e comune “voglia di fare”, attualmente la nostra collaborazione ha come oggetto la verifica tecnica dei veicoli in tutte le condizioni possibili nell’ambito del noleggio a breve termine, quindi consegna, riparazione e vendita. Non si tratta però di una mera valutazione tecnica del danno, quanto più di un servizio di consulenza mirato al raggiungimento di prefissati obiettivi di certificazione, controllo del processo e quindi Qualità. Tale particolare declinazione di processo è frutto di un congiunto lavoro di analisi che ha visto le nostre aziende lavorare a stretto contatto per molti mesi di questo anno.

Allora: perché scegliere Europcar?

Se Europcar è leader in Italia ed Europa, abbiamo già risposto! Se devo convincerLa ulteriormente, la invito ad acquistare…una delle nostre auto!!!

Intervista realizzata nel dicembre 2008, presso la sede Europcar Italia S.p.a.

Italian STIMA SYSTEM acquired by TÜV SÜD

MUNICH,  (informazione.it – comunicati stampa – industria)TÜV SÜD’s acquisition of the Italian automotive service provider STIMA SYSTEM will enable the company to continue the expansion of its automotive business inEuropeGenoa-based STIMA SYSTEM has carved out a strong presence on the service market for car dealerships, manufacturers, car hire companies, vehicle fleets and insurance.

For TÜV SÜD, Italy is among Europe’s most important mobility markets. “The acquisition of STIMA SYSTEM is a key stepping-stone in TÜV SÜD’s European strategy and further consolidates our position as an international provider of services for car dealerships, manufacturers and fleets”, says Wolfgang Eichler, Member of the Management Board of TÜV SÜD Auto Service. STIMA SYSTEM holds a strong market position among these target groups with its STIMA brand; its operations in Italy include a close-knit national network of expert appraisers. By acquiring the company, annual sales revenue of which most recently totalled around EUR 2.5 million, TÜV SÜD is persistently driving ahead its strategy of internationalization in the mobility sector. After acquisition by TÜV SÜD the STIMA brand will continue to operate on the market. STIMA SYSTEM’s previous managing director, Roberto Marino, who will retain connections with the company in the capacity of consultant, will focus on further expanding its market position within Italy.

For further information on commercial services for the automotive sector, visit http://www.tuev-sued.de

Editor:

[i] TÜV SÜD Auto Service GmbH, a TÜV SÜD company, offers services from roadworthiness and exhaust emission testing to driving licence tests. Services also include expert damage and value assessment as well as used car certificates and vehicle management. With approx. 300 service centres throughout southern Germany, TÜV SÜD Auto Service GmbH supports about 10,000 private and business customers every day.

TÜV SÜD is a leading international service organization catering to the strategic business segments INDUSTRY, MOBILITY and CERTIFICATION. Over 16,000 employees are represented at more than 600 locations throughout the world. Optimizing technology, systems and know-how, the interdisciplinary specialist teams act as process partners to strengthen their customers’ competitiveness.

FONTE