RC Auto, “I risarcimenti agli automobilisti vengono tagliati”: l’accusa di AIPED ai sindacati dei periti assicurativi

Dura presa di posizione dell’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni

 

Una denuncia, ribadita da Luigi Mercurio di AIPED, resa pubblica attraverso una nota stampa ufficiale rilasciata dall’associazione e nella quale vengono motive quali sono le accuse mosse ai sindacati ritenuti corresponsabili dei tagli dei risarcimenti ai danneggiati.

“Nel 2007, hanno detto si al risarcimento diretto, che consente alla compagnia gestionaria di determinare il rimborso al danneggiato. In questo modo, – si legge nel comunicato – il perito assicurativo è stato spinto a sottostimare il danno. Forse, è bene ricordare quanto accadde anche tra il 2003 ed il 2005. Nel 2004 l’allora ISVAP, attuale IVASS, inviava all’AGCM l’accordo, datato 2003, tra ANIA (assicurazioni) ed alcune associazioni di periti (AICIS, SNAPI, SNAPIA, UIPA, CNPI) avente a oggetto le tariffe dei periti assicurative, in barba alla normativa, alla libera concorrenza di mercato consegnava la categoria all’ANIA. Il loro assenso al risarcimento diretto grazie anche ai rapporti con associazioni dei consumatori che all’epoca non erano di certo autonome. Alla faccia degli assicurati che, poi, non hanno goduto di una riduzione dei premi e soprattutto sulla pelle delle vittime della strada che hanno visto la decurtazione dei risarcimenti”.

L’AIPED prosegue rincarando la dose: “L’integrità morale e professionale del perito è in pericolo. Rapidità nell’esecuzione della stima non sono sinonimo di precisione. Ma se il perito non si adegua alle direttive, rischia di perdere il lavoro. Così, vengono lesi i diritti degli assicurati a un equo rimborso. Molte le imprese di assicurazioni che stipulano accordi e contratti con società che propongono piattaforme online per le teleperizie con foto e video, le stime dei danni a distanza. Missione impossibile, che comporta una decurtazione del rimborso, in quanto questa pratica impedisce di valutare correttamente le riparazioni da effettuare: solo un perito in presenza, davanti all’auto, può individuare con precisione i danni. I sindacati nulla hanno fatto per opporsi a queste pratiche perverse”.

L’associazione aggiunge: “Ai periti viene imposto di usare tempari e software forniti dalle compagnie. Per la valutazione fotografica o video a distanza del danno. Stime presuntive che valgono poco. Non ci sono né la certificazione del danno né la garanzia che la riparazione sia eseguita a regola d’arte. L’ultima è l’introduzione della perizia attraverso l’intelligenza artificiale che sostituirà il perito nella sua funzione di valutatore del danno.

Di tutto questo, – conclude la nota di AIPED – i sindacati non si sono mai occupati. Eppure, il perito non dovrebbe mai accettare un incarico se non è in grado di svolgere il proprio lavoro in perfetta autonomia di giudizio. Non può esserci una riduzione ingiusta del rimborso. Adesso, i sindacati versano lacrime di coccodrillo, ma ormai sono anni che i periti ricevono pressioni psicologiche più o meno esplicite”.

Sorgente: RC Auto, “I risarcimenti agli automobilisti vengono tagliati”: l’accusa di AIPED ai sindacati dei periti assicurativi

Quanto guadagna e cosa fa un perito assicurativo: stipendi 2023

Il perito assicurativo svolge un lavoro di grande responsabilità. Ecco quali sono i requisiti richiesti e quanto guadagna.

Il lavoro del perito assicurativo è davvero faticoso e complesso.

Non ci si improvvisa in questa professione, come nelle altre del resto, ma nella fattispecie per svolgere la professione di perito assicurativo serve possedere una pluralità di requisiti e competenze che vengono ripagate, però, da uno stipendio mensile che ha notevoli margini di crescita.

Diciamoci la verità: quella del perito assicurativo è una professione che non conosce crisi. Gli incidenti automobilistici sono all’ordine del giorno (qui come difendersi dalla truffa dello specchietto rotto) e le assicurazioni per accertare il danno riportato da un cliente, manda sul posto il perito per sincerarsi dell’ammontare del danno.

Quali sono i requisiti per diventare perito assicurativo? Di seguito, vi forniremo la guida completa per capire meglio cosa fa e quanto guadagna un perito assicurativo.
La guida per diventare perito assicurativo

Perito assicurativo: chi è

Il perito assicurativo è una figura importantissima all’interno del mondo delle assicurazioni. Il suo ruolo viene riconosciuto dalla legge n.166 del 1992 e dai periti dipendono gli esiti delle controversie tra consumatori e assicurazioni e tra le compagnie.

Inoltre, può essere chiamato anche direttamente dal tribunale, come mediatore tra le due parti per raccogliere e presentare prove.

Questa figura professionale, libero professionista con partita Iva, si occupa di:

  •  Compiere perizie;
  •  Valutare e stimare i danni di cui l’assicurazione dovrà occuparsi;
  •  Determinare i conseguenti risarcimenti;
  •  Fare consulenze in rapporto alle quali ne deriva un aumento del costo dei premi delle assicurazioni.

Proprio per la delicatezza e l’accortezza con la quale è chiamato a svolgere la professione, il perito assicurativo deve essere competente e indipendente, di pari passo con le qualità di professionalità e trasparenza.

Oltre a queste, è bene che il perito disponga anche di ottime capacità di comunicazione e relazione interpersonale per far sì che si giunga ad un punto d’accordo tra assicuratori e vittime di un sinistro.

Non ci devono essere legami tra il perito e nessuna delle parti in causa e coinvolte nell’esito della sua perizia, onde evitare spiacevoli risvolti.

Perito assicurativo: quali mansioni svolge

In base a quello che è il suo lavoro, il perito procede a fare ispezioni, verifiche, studi, deduzioni e valutazioni. Alcune delle mansioni di sua competenza sono:

  •  Esame dei rischi assicurabili;
  •  Esame delle richieste di risarcimento;
  •  Raccolta delle informazioni necessarie all’indagine;
  •  Individuazione del valore di un veicolo;
  •  Analisi mirate alla ricerca della responsabilità all’origine dei danni;
  •  Verifica della copertura assicurativa sui danni;
  •  Valutazioni circa la corretta maniera di compiere una riparazione, nel rispetto delle regole e allo stato delle arti;
  •  Controllo della qualità e del livello delle riparazioni compiute;
  •  Emissione, presentazione e possibile difesa dei propri rapporti di perizia;
  •  Perizie su riparazioni già compiute;
  •  Svolgimento di studi statistici.

A queste attività, si vanno ad aggiungere ai requisiti del paragrafo precedente delle altre credenziali altrettanto importanti che il perito assicurativo deve possedere, vale a dire:

  •  Buone capacità matematiche e statistiche per effettuare articolati calcoli di stima dei danni e dei risarcimenti;
  •  Conoscenza approfondita del diritto civile e assicurativo per poter regolare le sue decisioni sulla base delle normative vigenti;
  •  Competenze informatiche che gli consentono di padroneggiare software ad hoc per ricostruire le dinamiche dei sinistri, per analizzare i dati e per redigere i report.

Perito assicurativo: come diventarlo

Per diventare perito assicurativo occorre svolgere un percorso formativo, dal momento che le capacità da possedere in più campi sono molte.

Per lavorare come perito assicurativo occorre:

  •  Diploma di scuola superiore quinquennale;
  •  Laurea preferibilmente in Economia, Giurisprudenza e Ingegneria.

Colui il quale è interessato ad intraprendere questa professione, deve frequentare un corso specifico che potrà essere in presenza o a distanza.

Alla fine del periodo di formazione, per ottenere l’abilitazione alla professione, bisogna superare una prova scritta e una prova orale.

La prova scritta verte su:

  •  Diritto assicurativo;
  •  Diritto civile;
  •  Diritto procedurale civile;
  •  Conoscenze tecniche, meccaniche e fisiche dei mezzi a motore;

Nello specifico, il test scritto è suddiviso in due distinte prove: una teorica a crocette e una di tipo pratico, che attiene alla creazione di una perizia completa.

La prova orale, invece, è mirata a verificare tutte le altre competenze e gli elementi non valutati nella prima prova. Ovviamente, la prova orale saggerà anche la trasparenza e onorabilità della persona che intende lavorare come perito assicurativo.

Successivamente, l’aspirante perito assicurativo potrà iscriversi all’albo dei periti assicurativi, tenuto dall’IVASS e garantisce onorabilità e integrità dei professionisti.

É bene fare molta attenzione ad un punto: la professione di perito assicurativo non è compatibile con il lavoro nella Pubblica amministrazione e, ovviamente, non bisogna avere condanne penali.

Perito assicurativo: quanto guadagna

Trattandosi di un libero professionista, seppur carico di competenze e requisiti, il guadagno del perito assicurativo risente della precarietà che riguarda tutti coloro i quali lavorano con Partiva Iva. Lo stipendio mensile varia in base al numero di pratiche e ai clienti che si hanno.

Tuttavia, si può fare una stima in base alla quale stabilire che il guadagno minimo mensile per un perito assicurativo è intorno ai 1.300 euro, sui 19.500 euro l’anno.

Secondo il portale di lavoro Indeed.it, la città italiana con gli stipendi più alti per il ruolo di perito assicurativo è Milano con 2.218 euro al mese. A Roma, la retribuzione media scende a poco più di 1.000 euro al mese.

Però il salario che è destinato ad aumentare sulla base della notorietà e bravura del perito, e può raggiungere anche la cifra di diverse migliaia di euro.

Sorgente: Quanto guadagna e cosa fa un perito assicurativo: stipendi 2023 | Forze Italiane

Congresso SIPA UGL HOLIDAY INN NAPOLI 11 MARZO 2023 ORE 09.30

luigi giugliano giugliano.sipa@gmail.com

sab 7 gen, 12:16

snapisaneisassociazione.aipedsegreteria.aicisinfoUPISGiuseppe,apaid
Egregi Colleghi

Vi informo che l’11 Marzo 2023  alle 09:30 presso l’hotel Holiday Inn –
centro direzionale di Napoli, si terrà il prossimo Congresso Nazionale
del Sipa – Ugl.

Sarei felice di registrare la vostra partecipazione, in uno spirito di
comunione, ovviamente nel rispetto delle reciproche identità e
autonomie, per incominciare un nuovo anno lavorativo, all’insegna della
lealtà, fautrice di future e costruttive collaborazioni, per il bene
esclusivo della categoria.

Avervi con noi sarà un piacere e soprattutto un messaggio di unità che i
colleghi non potranno che apprezzare.

Vi attendo

Cordialmente

Luigi Giugliano


Luigi Giugliano
Segretario Nazionale SIPA
Sindacato Italiano Periti Assicurativi
Piazza Nazionale 50
80143 – Napoli

Perito Assicurativo Rami Elementari da remoto

Seregno, Lombardia
Da remoto
14 € – 20 € all’ora

Candidati ora

Dettagli offerta di lavoro

Nessuna preferenza di lavoro corrispondente
Stipendio
14 € – 20 € all’ora
Tipo di contratto
Tempo indeterminato
Da remoto

Descrizione completa della posizione

Iziwork è un’agenzia digitale per il lavoro che ti semplificherà la vita.

Descrizione missione

Società peritale con sedi in Milano e Brianza ricerca

PERITO LIQUIDATORE RAMI ELEMENTARI completamente in Smartworking

L’attività consisterà nella gestione dell’intero processo peritale: analisi e valutazione del nesso causale, accertamento e stima del danno, negoziazione e liquidazione del danno e verrà svolta con la collaborazione di una risorsa amministrativa dedicata a supporto.

Contratto di lavoro: Tempo pieno, Partita IVA
Retribuzione commisurata alle competenze ed esperienze del candidato

Retribuzione e Benefit

Compenso: 14,00 € – 20,00 € per ora

Prerequisiti

Requisiti richiesti:

  • Precedente esperienza nel campo
  • Diploma / laurea preferibilmente in materie tecniche
  • Capacità di utilizzo principali software gestionali e tecnici
  • Buone capacità comunicative, relazionali ed organizzative

Requisiti preferenziali:

  • Conseguimento attestati corsi CINEAS (Loss Adjuster Basic / Advanced / Expert)
  • Certificazione ai sensi norma UNI 11628/2016

Sorgente: https://it.indeed.com/viewjob?jk=496736145a5737c7&q=Cercasi%20Perito%20Assicurativo&tk=1go75sjai27vc001&from=ja&advn=2657422194015012&adid=401741710&ad=-6NYlbfkN0CyzMh4Fl7NbM9WhsSOBqDqjdzo8RPQJIY86sk-8j23ZF05OYKaGC9-jqCig9C4M6jmcQvxr5XM1c5HU_wXCLWGesNHgKHK47wBqkVBFeXip0G3XZEEG2BWyBRO0M9OjGUH0xJ–JzdL5fQPQf4qXv-xktC5rYlRn7gDm_6glB4CpDPAGP_-nfFI2YrWk663hlyPtS3Ppkmp_4Q1eR8cfTxQK8dXM88e4UtqEg2dw_iXLvQqHx-SvPr4C0ej_NvngiuoZtCu_KUqeq9lbudUouCT7JW2W3Sof_J7jo01EaKJcFgrmJ7ZwVRKaDjKF6yvm_E_umrsFW6JpdHAGADvlwJbE-mrmNO0Zok1GbzfeISPkUWpU2TQbO50tT7UHbWBE9EwrNIM1RM-wm4YfXChuS4gZVYmIi9HU5xvGUVW8llbLpTI9-KXA2prf8XAfy69r8w98FGLDcbAw%3D%3D&sjdu=tHrqb1UYfgdyS_RUYsZKlwJZ80skCJuDnnbyABs0dQtQX1v4RrSOo3HcaoGpxRruNDZv0iXfX1kgLDBUip1yGw&acatk=1go8q9st9g3kq802&alid=61532ed32245c40efd191717&pub=0cace3277f6b99df&xkcb=SoBj-_M3THD82N0gTR0LbzkdCdPP&utm_campaign=job_alerts&utm_medium=email&utm_source=jobseeker_emails

Perito in authority

Lavoro da casa

Dettagli offerta di lavoro

Tipo di contratto: Tempo pieno
Collaborazione: Contratto con partita IVA
Turni e orari: Orario flessibile Dal lunedì al venerdì

Qualifiche

  • Indicare numero di ruolo in corso di validità (Necessaria)

  • Perito assicurativo: 3 anni (Preferenziale)

Benefit

Estratto dalla descrizione completa della posizione
Computer aziendale
Orario flessibile
Orario flessibile

Descrizione completa della posizione

Cerchiamo periti con iscrizione al ruolo Consap per attività peritale in authority, con almeno 3 anni di esperienza.

Si richiede:

– capacità di analisi dei sinistri stradali e conoscenza degli elementi di base di dinamica e compatibilità degli urti.

– conoscenza dei sistemi di tempificazione ANIA e valutazione dei danni per riparazioni con tecnica a freddo.

– conoscenza dei processi di riparazione e cicli di lavorazione di lattoneria e verniciatura.

Offriamo inserimento con contratto di collaborazione con P.IVA, pc aziendale, compenso da definire in base all’esperienza.

Contratto di lavoro: Tempo pieno, Contratto con partita IVA, Collaborazione
Durata contratto: 6 mesi

Benefit:

  • Computer aziendale
  • Orario flessibile

Orario:

  • Dal lunedì al venerdì
  • Orario flessibile

Tipi di retribuzione supplementare:

  • Bonus annuale

Esperienza:

  • Perito assicurativo: 3 anni (Preferenziale)

Licenza/Certificazione:

  • Indicare numero di ruolo in corso di validità (Obbligatorio)

Sede di lavoro: Da remoto

Osservazioni sulle Assunzioni

Assunzione di 4 candidati per questo ruolo

Attività annuncio

  • Il datore di lavoro ha aggiornato l’annuncio 3 giorni fa
  • Pubblicato 7 giorni fa

Sorgente: https://it.indeed.com/viewjob?jk=04cb2baf95a86d3c&q=Cercasi%20Perito%20Assicurativo&tk=1go75sjai27vc001&from=ja&alid=61532ed32245c40efd191717&utm_campaign=job_alerts&utm_medium=email&utm_source=jobseeker_emails&rgtk=1go75sjai27vc001

Responsabile di Filiale – Carrozzeria – Roma Flaminia – Lavoro Lazio

Back to Search Ruolo Riepilogo Altre opportunità di carriera Aggiornato il 09/01/2023 Importante realtà operante nel mondo della riparazione di carrozzerie Ruolo da Responsabile di Filiale Il nostro cliente Importante realtà operante nel mondo della riparazione di carrozzerie Ruolo La figura ricercata avrà le seguenti responsabilità: – Garantire il raggiungimento dei risultati quali-quantitativi ed economici […]

Sorgente: Responsabile di Filiale – Carrozzeria – Roma Flaminia – Lavoro Lazio

A scuola di carrozzeria, al via il progetto di Cna in collaborazione con il “Corinaldesi- Padovano”

E’ pronto a partire il progetto “A scuola di carrozzeria”, che vedrà coinvolte le classi 3° e 4° dell’Istituto Superiore “Corinaldesi Padovano” e CNA Territoriale di Ancona che hanno sottoscritto una convenzione con l’obiettivo di far conoscere da vicino il mestiere del Carrozziere.

La collaborazione fra la scuola e l’associazione prevede la disponibilità di 4 carrozzerie del territorio a tenere delle vere e proprie lezioni di “carrozzeria”.

Gli artigiani saranno in aula per circa 32 ore totali (2 interventi mensili di 4/5 ore ciascuno) nell’arco del secondo quadrimestre (a partire da febbraio) e parleranno ai ragazzi dei vari aspetti del mestiere: dalla tecnologia alla gestione di impresa. Inoltre gli studenti coinvolti avranno la possibilità di visitare le carrozzerie coinvolte nel progetto, per vedere da vicino il luogo di lavoro attraverso delle visite accompagnate dai docenti.

Il progetto nasce dalla volontà condivisa fra il “Corinaldesi Padovano” e la CNA di accrescere la consapevolezza degli studenti sulle potenzialità del mestiere del carrozziere e quindi sulla possibilità concreta di avviare la propria carriera professionale nell’ambito dell’autoriparazione.

“L’obiettivo è quello di formare i ragazzi all’attività di carrozzeria, anche nella pratica – spiega la Dirigente scolastica Annamaria Nicolosi – con l’augurio di sfruttare le conoscenze quando entreranno nel mondo del lavoro”.

“Si tratta di un’opportunità importante per i ragazzi – aggiunge Gianluca Giacometti, Presidente Carrozzerie CNA Ancona – oltre a formare i ragazzi al lavoro di carrozzeria, il progetto, che doveva partire a settembre, ma è stato rimandato a causa dell’alluvione che ha colpito la città, serve anche a creare un legame più forte tra scuola e imprese del territorio e accompagnare gli studenti nel mondo del lavoro”.

“Gli artigiani investono il loro tempo per il futuro vostro – ha detto il Prof. Simone Ceccacci, vice Preside e Coordinatore progetto, rivolgendosi ai ragazzi – tocca a voi ”sfruttare” questa opportunità che vi viene messa a disposizione”.

Sorgente: A scuola di carrozzeria, al via il progetto di Cna in collaborazione con il “Corinaldesi- Padovano”

Ancora sull’argomento: https://www.senigallianotizie.it/1327569186/a-senigallia-a-scuola-di-carrozzeria-video

 

Falsi incidenti con la complicità dei medici degli ospedali pubblici: 4 arresti e dottori sospesi

La banda del “colpo di frusta”, così medici e periti truffavano le assicurazioni simulando falsi incidenti

Le indagini dei carabinieri hanno accertato una truffa da oltre due milioni di euro. 32 le persone indagate, quattro gli arresti. Sospesi dal servizio i dottori conniventi

Entravano letteralmente in scena dopo aver selezionato attori e figuranti. Una vera e propria associazione a delinquere in grado di simulare alla perfezione falsi incidenti stradali per poi ottenere liquidazioni e risarcimenti che variavano dai 10 ai 20mila euro. Quattro le persone che avevano organizzato la frode a danno delle compagnie assicurative, altrettanti i medici che nei pronto soccorso degli ospedali pubblici firmavano poi falsi referti con lesioni inventate accertando, in alcuni casi, l’invalidità permanente delle persone coinvolte nella truffa: colpi di frusta, danni permanenti per la mobilità, collari cervicali che poi i fantomatici feriti indossavano per non destare sospetti in caso di accertamenti dei periti assicurativi, quelli veri. Trentadue le persone indagate, reclutate dalla banda soprattutto fra i cittadini che avevano bisogno di denaro. A smascherare il sistema i carabinieri che hanno arrestato quattro persone. Quattro i dottori invece sospesi dal servizio.

La banda dell’ex perito assicurativo

A capo del sistema un ex perito assicurativo, molto conosciuto nella Capitale. Una romano di 77 anni residente a Monteverede, riuscito a guadagnare talmente tanto denaro da potersi permettere auto e ville di lusso, oltre ad una vita da nababbo. Assieme a lui un fidato collaboratore, un 50enne romano, ed altre due persone (padre e figlio entrambi romani di 59 e 29 anni). A favorire la frode quattro medici in servizio all’ospedale Sandro Pertini, al Santo Spirito, ed al presidio medico di Fregene. Dottori poi sospesi dal servizio pubblico per un periodo compreso fra i 6 ed i 12 mesi. Una frode assicurativa che dal 2018 al maggio del 2021, come accertato dagli inquirenti, è riuscita a “sfilare” alle compagnie assicurative oltre 2 milioni di euro di risarcimento.

Come funzionava la frode

Ma come funzionava il sistema dell’associazione per delinquere? In maniera oliata, quasi perfetta, organizzata nel dettaglio in varie fasi: la pianificazione del falso incidente, che prendeva avvio dalla conoscenza dei turni dei medici del pronto soccorso. Seguiva poi l’individuazione degli attori e dei veicoli da coinvolgere. Quindi una terza fase, quella della messa in scena. Poi la denuncia del sinistro (tramite Cid), la perizia del veicolo, le visite ortopediche e gli esami radiologici. Infine le visite medico legali, i falsi testimoni e la fase finale della liquidazione.

Il sistema dell’associazione a delinquere

A smascherare il sistema i carabinieri del nucleo operativo della compagnia Roma Centro che in un periodo di circa tre anni hanno accertato, tramite intercettazioni telefoniche, immagini video e fotografiche ed investigazioni vecchia maniera, una sessantina di falsi incidenti. Un sistema che iniziava con un incontro fra uno dei quattro membri del sodalizio con “l’attore di turno” in un bar della zona di Piazza Bologna. Qui gli indagati venivano letteralmente istruiti sul da farsi.

L’indagine dei carabinieri

Le indagini degli investigatori dell’arma, che si sono avvalse dello strumento delle intercettazioni telefoniche, ha consentito di raccogliere gravi indizi a carico di alcuni avvocati e medici di pronto soccorso in servizio presso gli ospedali della Capitale – con le aziende sanitarie completamente estranee ai fatti, che sarebbero stati disposti a certificare falsamente gravi lesioni patite dalle persone coinvolte, su cui l’organizzazione poteva contare.

Attori e tariffario

La consistenza dei proventi derivanti dagli incidenti stradali, generata in massima parte dai risarcimenti delle lesioni riportate dagli infortunati, dava luogo a liquidazioni comprese tra i 10.000 ed i 20.000 Euro. I vari membri del sodalizio, inclusi medici e “attori”, venivano remunerati, anche in base a un “tariffario” con compensi variabili dai 300 ai 500 euro per sinistro.

Una frode da 2 milioni di euro

L’indagine ha consentito di raccogliere elementi indiziari circa la falsità di oltre 50 incidenti stradali, ai quali avrebbero preso parte, anche occasionalmente, più di 250 soggetti. Il danno economico che si stima sia stato arrecato alle Compagnie assicurative, che hanno fornito piena collaborazione nell’indagine per le truffe ai loro danni, è quantificabile, per difetto, in oltre 2 milioni di euro.

Un’attività lavorativa

Come evidenziato dal pm, le indagini hanno portato ad accertare la falsità di una sessantina, – fra cui 20 di essi – ritenuti più significativi anche per tipo e quantità di prove raccolte. Dalla disamina delle indagini svolte è emerso un collaudato modus operandi che si articolava in varie fasi. In tale contesto la banda “con notevole spregiudicatezza e scaltrezza” ha “promosso ed organizzato l’associazione oggetto di indagine dedicandosi quotidianamente alla pianificazione di falsi sinistri stradali ponendosi alla ricerca di “attori” e messi da coinvolgere nei falsi sinistri”. “La loro è una vera e propria attività lavorativa che necessariamente prosegue nel tempo visto che è l’unica fonte di reddito. Il numero di sinistri contestati ed emersi consente di affermare con certezza che non si tratta di una attività occasionale”.

Quattro arresti e medici sospesi

Concluse le indagini, stamattina, i carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Roma Centro hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma, su richiesta della procura della Repubblica, per i reati di associazione per delinquere, frodi ai danni di assicurazioni, corruzione. L’ordinanza dispone la misura degli arresti domiciliari per 4 persone e per quattro medici di pronto soccorso la misura della sospensione dal pubblico servizio per periodi di 6 e 12 mesi.

Sorgente: Falsi incidenti con la complicità dei medici degli ospedali pubblici: 4 arresti e dottori sospesi

Avviso Pubblico per la costituzione di un elenco di periti assicurativi per le cause di risarcimento danni da incidenti stradali causati da fauna selvatica

Regione Puglia
Si rende noto che con Determinazione Dirigenziale n. 7 del 19/01/2023 è stato approvato l’Avviso pubblico per la formazione di un elenco di periti assicurativi a cui affidare il servizio di consulenze attinenti le richieste di risarcimento danni in materia di incidenti stradali causati da fauna selvatica.

Per ulteriori informazioni contattare il Responsabile del Procedimento:
Avv. Daniele Clemente
email: d.clemente@regione.puglia.it
tel: 0805409821

Federcarrozzieri: costo manodopera, periti smentiti dalle Assicurazioni

Le Compagnie riconoscono l’indipendenza dei periti assicurativi: sarebbero loro a decidere il costo di manodopera liquidato alle officine

FEDERCARROZZIERI SULLA LIQUIDAZIONE DELLA MANODOPERA

Il problema riportato dal magazine della Federazione Italiana Carrozzieri Indipendenti aiuta anche a rispondere a una domanda molto frequente tra i carrozzieri. “Perché la compagnia liquida i danni a un costo orario inferiore? Non lo sa e comunque non è tenuta a dirlo. Anzi il costo orario lo decide il perito che è autonomo e indipendente”. E’ in estrema sintesi la risposta di una nota compagnia di assicurazioni. Federcarrozzieri scrive che “la compagnia non è tenuta a spiegare a nessuno quello che fa”.

CHI E COME STABILISCE IL COSTO ORARIO DI MANODOPERA LIQUIDATO?

La Federazione degli artigiani, sottolinea che se un carrozziere chiede chiarimenti sulle modalità con cui la Compagnia di Assicurazioni definisce gli importi della manodopera liquidati riceve questa risposta:

“La Sua richiesta di dettagliare ulteriormente gli importi indicati in perizia appare pertanto irragionevole e pretestuosa in quanto i) del tutto ingiustificata alla luce della corretta interpretazione e applicazione dell’art. 148 del CAP, che non richiede alcun dovere specifico di motivazione in tal senso” e… “in quanto ii) riferita, in ogni caso, a dei valori che sono stati oggetto di valutazione tecnica autonoma ed indipendente da parte del perito”.

PERITI ASSICURAZIONI: TERZI E INDIPENDENTI DAL VOLERE DELLE COMPAGNIE

Federcarrozzieri fa quindi una considerazione rivolta a tutti i suoi associati e agli operatori in generale: “i carrozzieri ora sanno che tutti i periti che vengono in carrozzeria a dire che sono le compagnie a imporre i costi orari da inserire in perizia si sbagliano.  Inoltre viene riportato sulla pagina web de Il Carrozziere“siamo lieti che le imprese riconoscano finalmente un ruolo terzo ai propri fiduciari che, dal canto loro, saranno certamente lieti di potersi confrontare senza condizionamenti extra tecnici con i carrozzieri. Assumendosi in ogni sede le responsabilità delle proprie valutazioni, responsabilità che fino ad ora gravava sulle compagnie mandanti”.

Sorgente: Federcarrozzieri: costo manodopera, periti smentiti dalle Assicurazioni – SicurAUTO.it

Congresso SIPA UGL HOLIDAY INN NAPOLI 11 MARZO 2023 ORE 09.30

da: luigi giugliano giugliano.sipa@gmail.com
a: snapis@pec.it,
aneis@pec.it,
associazione.aiped@pec.it,
segreteria.aicis@aicispec.it,
info@apaid.it,
UPIS <upis.web@gmail.com>,
Giuseppe Vetrano <vetrano.sipa@gmail.com> 

7 gen 2023, 12:16

Egregi Colleghi

Vi informo che l’11 Marzo 2023  alle 09:30 presso l’hotel Holiday Inn – centro direzionale di Napoli, si terrà il prossimo Congresso Nazionale del Sipa – Ugl.

Sarei felice di registrare la vostra partecipazione, in uno spirito di comunione, ovviamente nel rispetto delle reciproche identità e autonomie, per incominciare un nuovo anno lavorativo, all’insegna della lealtà, fautrice di future e costruttive collaborazioni, per il bene esclusivo della categoria.

Avervi con noi sarà un piacere e soprattutto un messaggio di unità che i
colleghi non potranno che apprezzare.

Vi attendo

Cordialmente

Luigi Giugliano


Luigi Giugliano
Segretario Nazionale SIPA
Sindacato Italiano Periti Assicurativi
Piazza Nazionale 50
80143 – Napoli
Mob. 3387034385

 

8 offerte di lavoro per Cercasi Perito Assicurativo

Periti Assicurativi Rami Elementari
GSM ITALIA – Roma, Lazio
Da remoto
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Perito Assicurativo Rami Elementari da remoto
iziwork 3,9 valutazione 3.9/5 – Seregno, Lombardia
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€14 – €20 all’ora
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Retribuzione commisurata alle competenze ed esperienze del candidato. Diploma / laurea preferibilmente in materie tecniche.
6 giorni fa
Perito Sinistri Stradali ( RAL 30-32 K )
Retail Partners, realtà specializzata nella ricerca e selezione di personale qualificato – Milano Centro, Lombardia
€30.000 – €32.000 all’anno
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Conoscenza delle diverse tipologie di polizze assicurative (Card 1, Card 2, ARD, ecc.). Interfacciarsi con struttura interna per l’analisi delle condizioni…
7 giorni fa
Perito assicurativo
isi integrated services insurance – Roma, Lazio
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_*Diploma e/o laurea in materie tecniche, ambiti: edilizia; rinnovabili; ambiente, commercio, industria, navale, tecnologico, meccanico, informatico,…
4 giorni fa
Back office amministrativi/finanziari
Adecco Italia 3,7 valutazione 3.7/5 – Roma, Lazio
Da remoto
Le risorse prescelte, inserite su un progetto aziendale, lavoreranno per lo più in smartworking, recandosi saltuariamente presso i clienti aziendali, e gestendo…
4 giorni fa
Parma, Perito Assicurativo
Nuove risorse di Genesio Francesco – Parma, Emilia-Romagna
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Compagnia Assicurativa Leader a livello Mondiale di PARMA ricerca perito Senio o Junior con un minimo di esperienza nei rami elementari.
 L’offerta è…5 giorni fa

8 offerte di lavoro

Vedi le offerte di lavoro pubblicate: da ieri – negli ultimi 7 giorni

Pubblichiamo le offerte di lavoro così come ci vengono inviate senza entrare nel merito del contenuto. Questo a titolo di servizio ed informazione per il settore Periti Assicurativi. Non siamo pertanto responsabili delle proposte di lavoro.

Consap – XXIII Conferenza IETL “Giornate europee del diritto della circolazione”

XIX European Traffic Law Day Napoli

Consap-F.G.V.S., in quanto membro dell’Istituto del Diritto della Circolazione Europea (IETL) nonché del relativo C.d.A., ha partecipato alla Conferenza annuale “Giornate europee del diritto della circolazione” svoltasi a Berlino il 13 e 14 ottobre 2022.

Nella Conferenza sono stati affrontati i temi internazionali della r.c.a., tra cui l’aggiornamento sulla giurisprudenza comunitaria e nazionale, le novità nella gestione dei sinistri transfrontalieri e la responsabilità dell’assicuratore in caso di veicoli a guida autonoma.

Un modulo di approfondimento è stato dedicato al recepimento negli Stati Membri delle novità introdotte dalla 6a Direttiva Auto ed, in particolare sulle novità in caso di insolvenza di un assicuratore.
Fabrice Lazari di Consap – Responsabile del Servizio “Centro di informazione italiano e Accordi internazionali” – ha presentato un contributo sul tema dell’armonizzazione dell’intervento risarcitorio dei Fondi di Garanzia europei in caso di insolvenza di un’impresa di assicurazione r.c.auto, nonché del relativo diritto di rivalsa nei confronti del Fondo del Paese di origine dell’impresa estera fallita.
Tra i principali punti affrontati nel suo discorso: le lacune colmate dalla 6a Direttiva Auto a tutela dei danneggiati, l’alimentazione e la stabilità finanziaria dell’Organismo di insolvenza, i principi contenuti nelle bozze degli Accordi del Consiglio dei Bureaux (COB) per regolare le comunicazioni e le rivalse tra Organismi di insolvenza.

Dopo i contributi forniti dai relatori francesi, tedeschi e svizzeri, il Presidente dell’Istituto ha concluso i lavori sottolineando che è fondamentale che gli Stati membri siano tempestivi nella nomina, entro il 23.6.2023, dei soggetti chiamati a svolgere il ruolo di Organismo di insolvenza a livello nazionale in modo da consentire la sottoscrizione degli Accordi e scongiurare disallineamenti normativi.

Sorgente: Consap – XXIII Conferenza IETL “Giornate europee del diritto della circolazione”

Mondovì, addio a Filippo Bertolino. Perito assicurativo, aveva 65 anni – L’Unione Monregalese

Mondovì dice addio a Filippo Bertolino, 65 anni. Era un perito assicurativo conosciutissimo in città, lavorava con diverse compagnie. Era residente al Ferrone.

Il tumore che lo ha ucciso gli era stato diagnosticato solamente poche settimane fa. Era ricoverato a Cuneo all’ospedale “Santa Croce”. Lascia la moglie Monica, i figli Luca e Giorgia e il papà. I funerali si svolgeranno lunedì 17 ottobre alle 15 nella chiesa parrocchiale del Ferrone.

Sorgente: Mondovì, addio a Filippo Bertolino. Perito assicurativo, aveva 65 anni – L’Unione Monregalese

Le spese per il Patrocinio Stragiudiziale vanno considerate SEMPRE, anche se il danneggiato può agire autonomamente !

    RIBADITO IL CONCETTO:

LE SPESE LEGALI STRAGIUDIZIALI VANNO RISARCITE

Il 07/09/2022, un nostro associato (UPIS ndr) segnala in chat l’esistenza di una sentenza interessante per le spese di Patrocinio. L’indomani un altro socio la pubblica, avendola cercata e trovata.

Oggi un altro socio viene compulsato da un avvocato che nell’inviare la stessa sentenza, non ancora letta, scrive: “Sentenza da affiggere alle porte e meditare il giorno e la notte.”

Leggerete nei prossimi giorni tanti commenti di tanti siti specialistici ma, essendoci arrivati quasi subito, vi invito a leggere tutta la Sentenza di Cassazione Civile Sez. III Num. 26368 Anno 2022

Con essa la Suprema Corte di Cassazione, ribaltando i giudizi di primo e secondo grado, ha ribadito alcuni concetti fondamentali in merito al diritto al risarcimento delle spese stragiudiziali per l’assistenza legale sostenute dal danneggiato del sinistro stradale, ovvero:

  • l’assistenza stragiudiziale del legale è necessaria essendo comunque un presupposto sia all’azione legale nonchè avente lo scopo anche di evitare l’azione e raggiungere un accordo; 

“[…] confligge icto oculi con la ratio sottesa alla procedura stragiudiziale anteriore al giudizio, imposta nel caso in esame dal d.lgs. 7 settembre 2005 n. 209, ovvero (conformemente a una strutturazione incrementata da anni e ormai, in sostanza, generale l’obiettivo di dirimere le contese mediante una sorta di processo tra privati così da alleggerire la macchina giudiziaria e favorire quindi, adeguando il contenzioso alle concrete potenzialità della giurisdizione, la ragionevole durata del processo pubblico.”

  • contrariamente a quanto sostenuto dalle corti di merito, non si può chiedere al danneggiato di effettuare senza l’assistenza di un legale tutte le incombenze previste dal Codice delle Assicurazioni nella fase stragiudiziale, la cui attività professionale non può confluire nelle spese liquidate con il giudizio trattandosi in realtà di danno emergente.

“[…] in tema di responsabilità civile da circolazione, il costo sopportato dal danneggiato per l’attività stragiudiziale svolta in suo favore da un legale, diretta sia a prevenire il processo sia ad assicurarne un esito favorevole ancorché detta attività possa essere svolta personalmente, si deve considerare un danno emergente, che, se allegato e provato, deve essere risarcito ai sensi dell’articolo 1223 c.c.”

Quanto sopra rafforza quanto argomentato nello Spatium Contradicendi… date uno sguardo !

Ad Maiora

Sorgente: Le spese per il Patrocinio Stragiudiziale vanno considerate SEMPRE, anche se il danneggiato può agire autonomamente !

ndr: UNA PERIZIA DI PARTE E’ ALLA BASE DELL’ ATTIVITÀ’ DI PATROCINIO

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