La nuova BMW i3 sarà la prima auto prodotta in serie ad avere parti strutturali in fibra di carbonio nella carrozzeria. Per la riparazione, nella maggior parte dei casi si dovrà sostituire l’intero componente
La nuova BMW i3, che verrà lanciato entro fine anno, sarà la prima auto ad avere parti strutturali in fibra di carbonio. Questo materiale si era già visto in numerosi prototipi o in supercar, ma mai prima d’ora era entrato nella produzione di serie di un modello. Alcune parti strutturali della carrozzeria della i3 saranno dunque in fibra di carbonio, che risulta il 50% più leggera dell’acciaio tradizionale e il 30% più leggera dell’alluminio, con significativi vantaggi sia all’automobilista (un’auto più leggera ha consumi minori) che a BMW.
Viene immediatamente da chiedersi se le parti in fibra di carbonio sono riparabili in una normale carrozzeria. Un quesito che la rivista Bodyshop ha posto a Suzanne Gray, generale manager BMW, che ha risposto: “La riparazione sarà semplice come togliere un pannello e sostituirlo. Solo in una minoranza di casi il carrozziere potrà riparare una sezione al posto di sostituire ‘intero componente”.