
In cambio di denaro, i sanitari compiacenti rilasciavano fittizi certificati di pronto soccorso. Un giro d’affari di circa 800mila euro.
Ben 46 persone rischiano di finire sotto processo dopo la chiusura delle indagini disposta da Marina Mannu, pubblico ministero del Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). Si tratta di medici, avvocati e faccendieri che avrebbero fatto rete per truffare le compagnie assicurative, simulando falsi incidenti per ottenere indennizzi. Il giro d’affari si aggira intorno agli 800mila euro.
L’organizzazione operava anche attraverso stabili referenti che impartivano direttive e raccoglievano la documentazione necessaria per avviare le pratiche di risarcimento tramite studi legali. Gli organizzatori dei falsi sinistri stradali individuavano e reclutavano le parti da inserire di volta in volta nelle fittizie attestazioni di incidente. Medici compiacenti, in cambio di somme variabili tra i 160 e i 170 euro (in base all’entità delle presunte lesioni riportate), redigevano e rilasciavano poi fittizi certificati di pronto soccorso, integrati da ecografie e lastre radiografiche, per rafforzare il convincimento del perito o funzionario assicurativo di turno.
Di seguito l’elenco delle persone coinvolte:
Raffaele Iannotta, 71 anni di Macerata Campania, ritenuto a capo dell’organizzazione;
Maddalena Amoroso, 70 anni di Macerata Campania;
Giuseppe Iannotta, 40 anni di Macerata Campania;
Giovanni Iannotta, 36 anni di Macerata Campania;
Gennaro Pizza, avvocato di 52 anni, di Sessa Aurunca;
Rossana Miniello, avvocato di 43 anni di Mondragone;
Umberto Laurenzo, medico di 63 anni di Capua;
Giuseppe Caruccio, medico di 66 anni residente a Caserta;
Arrigo Narducci, medico di 55 anni di San Nicola la Strada;
Pierpaolo Narducci, medico di 61 anni di San Nicola la Strada;
Vincenzo Iodice, medico di 63 anni di Portico di Caserta;
Giovanni Iossa, medico di 70 anni di Marigliano;
Francesco Mercadante, medico di 68 anni di Ischia;
Maria Oneglia, 62 anni di Macerata Campania;
Antonio Caiazzo, medico di 59 anni di Capua;
Martino Massaro, medico di 61 anni di Macerata Campania;
Vincenzo Schiavone, medico di 61 anni di Casal di Principe;
Pasquale Simeone, 30 anni di Santa Maria Capua Vetere;
Franco Giannetti, 38 anni di Santa Maria Capua Vetere;
Gennaro D’Angelo, 41 anni di Marcianise;
Domenico Matino, 50 anni di Minturno;
Roberto Adelini, medico di 66 anni di Santa Maria Capua Vetere;
Stefano Auletta, medico di 51 anni di Formia;
Francesco Tedesco, medico di 62 anni di Maddaloni;
Rosa Madonna, 38 anni di Curti;
Pascal Mastroianni, 38 anni di Curti;
Giuseppe Ciano, 26 anni di Portico di Caserta;
Manuel Setola, 32 anni di Piombino;
Federico Perillo, 51 anni di Sessa Aurunca;
Alfredo Palmese, medico di 60 anni di Caserta;
Vittorio Melillo, 72 anni di Castel Morrone;
Antonio Loffredo, 55 anni di Mondragone;
Vito Simeone, 34 anni di Sessa Aurunca;
Andrea D’Amico, 40 anni di Macerata Campania;
Sonia Di Matteo, 42 anni di Portico di Caserta;
Gaetano Moriello, 51 anni di Marcianise;
Simone Zampella, 27 anni di San Prisco;
Francesco Grella, 52 anni di Minturno;
Lucica Cobzaru, 48 anni di Macerata Campania;
Vincenzo Carola, 60 anni di Napoli;
Antonio Nespolino, 41 anni di Napoli;
Sergio Lionetti, 45 anni di Campobasso;
Gladys Valeria Esther Cerasoli, 39 anni di Campobasso;
Belardo Costantino, 67 anni di Grumo Nevano;
Francesco Delle Curti, 57 anni di Marcianise;
Maddalena Russo, 49 anni di Caserta.
Sorgente: Santa Maria Capua Vetere, falsi incidenti per truffare assicurazioni: coinvolti medici e studi legali | Nurse Times