Interpellanza Senatrice Gambaro sull’assegnazione incarichi CTU

La Senatrice Gambaro, accogliendo le sollecitazioni emerse nell’incontro di Dicembre con AICIS, ha presentato un’interpellanza al Ministro della Giustizia relativamente all’assegnazione di incarichi di accertamento e stima dei danni a CTU non iscritti al Ruolo.

Dagli anni ’90 l’AICIS continua ad intervenire presso i Tribunali sulla problematica di cui sopra ma, nonostante le chiare circolari del Ministero della Giustizia, le sentenze di Cassazione e le continue sollecitazioni, pare che nel nostro paese, anche dove si esercita la giustizia, sia dimenticata e non applicata.

 

Senato delle Repubblica

 

Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 2-00109

 

Atto n. 2-00109

Pubblicato il 16 gennaio 2014, nella seduta n. 169

GAMBARO – Al Ministro della giustizia. –

 

 


Premesso che:


relativamente al contenzioso scaturente dai sinistri stradali, nei vari tribunali ed uffici dei giudici di pace si effettuano frequenti assegnazioni di consulenze tecniche d’ufficio, finalizzate all’accertamento e all’esatta quantificazione dei danni e alla verifica e la compatibilità, tra i danni riportati dai mezzi e la denuncia di sinistro;


tali attività, che hanno fondamentale rilevanza anche ai fini dell’accertamento di comportamenti fraudolenti accertabili in sede civile e che dovrebbero imporre la segnalazione d’ufficio alle autorità giurisdizionali penali, vengono sempre più spesso assegnate a consulenti che non risultano iscritti nel ruolo periti assicurativi e che pertanto non hanno superato la verifica pubblica della capacità di esercitare dette attività;


considerato che se non può essere tollerato in un Paese civile che un’operazione al cuore sia affidata ad un chirurgo non iscritto all’ordine dei medici, né un giudice affiderebbe mai un esame autoptico senza la verifica della relativa abilitazione professionale, non si comprende perché questa attenzione non debba essere posta in un settore, quello del risarcimento dei danni da circolazione, per il quale vi è, tra l’altro, una profonda attenzione sociale e del legislatore,


si chiede di sapere se il Governo non intenda promuovere un’adeguata innovazione legislativa al fine di rendere obbligatoria la verifica dell’iscrizione nel ruolo periti assicurativi, oltre che nell’albo dei consulenti d’ufficio, dei tecnici nominati in questa materia quali ausiliari del giudice, ciò anche ai fini di trasparenza e di prevenzione di ogni possibile connivenza.

 

pubblicato 29/gen/2014 01:19 da Marco Mambretti   [ aggiornato il 29/gen/2014 08:06 da aicis aicis ] su www.aicis.it

 

LA GESTIONE DEL RUOLO DEI PERITI ASSICURATIVI E’ PASSATA A CONSAP SPA

Logo-Consap.pngI periti assicurativi devono far riferimento alla CONSAP dal primo di gennaio e non più all’ISVAP

Dal 1 gennaio 2013 ISVAP è stato chiuso e le gestioni sono passate al neocostituito IVASS e alla CONSAP. Il Ruolo Periti Assicurativi è passato a CONSAP S.p.a, mentre gli intermediari e le Compagnie sono passate sotto il controllo di IVASS.
Il Ruolo P.A. contiene gli estremi di ciascun perito iscritto (nome, cognome, data di nascita, numero e data di iscrizione, codice fiscale e sedi operative) ed è consultabile dal sito di consap www.consap.it . Nello stesso sito c’è la sezione informativa aggiornata per ogni perito o per aspirante tale.

Ruolo dei Periti Assicurativi

Il D.L. n. 95 del 6 luglio 2012 – convertito dalla Legge n.135 del 7 agosto 2012 – ha trasferito la tenuta del Ruolo Periti Assicurativi a Consap alla data di subentro dell’Ivass nelle funzioni precedentemente attribuite a Isvap.

Aspetti Generali

Il Ruolo (già Ruolo Nazionale dei periti assicurativi ex legge 17.2.1992 n. 166) è stato istituito con Decreto legislativo 7 settembre 2005 n. 209 (Codice delle Assicurazioni) e successivamente disciplinato dal regolamento Isvap (ora Ivass) n. 11 del 3 gennaio 2008, che ha stabilito le procedure di iscrizione, di cancellazione e reiscrizione dei periti assicurativi nonché le relative forme di pubblicità per il pubblico accesso al Ruolo. I periti iscritti nel ruolo di cui alla citata Legge 17 febbraio 1992 n.166 sono iscritti di diritto nel Ruolo ai sensi dell’art.344 del Codice delle Assicurazioni.

Informazioni e Procedure

A. Per il cittadino

Accedi all’applicazione per la consultazione del Ruolo

Consap, attraverso il ruolo dei periti assicurativi, detiene i dati dei soggetti (persone fisiche) abilitati a svolgere, in proprio, l’attività professionale volta all’accertamento e alla stima dei danni alle cose derivanti dalla circolazione, dal furto e dall’incendio dei veicoli a motore o dei natanti soggetti alla disciplina relativa all’assicurazione obbligatoria.

Sulla base delle comunicazioni effettuate dai periti, Consap assicura l’aggiornamento dei dati (nome e cognome, data di nascita, numero e data di iscrizione, codice fiscale, sedi operative) contenuti nel Ruolo, attraverso un’applicazione web presente sul sito aziendale. È possibile pertanto, consultare l’elenco degli iscritti al Ruolo secondo le seguenti chiavi di ricerca:

  • nome e cognome;
  • numero di iscrizione al Ruolo;
  • regione o provincia della sede operativa.

Accedi all’applicazione per la consultazione del Ruolo

B. Per i candidati al Ruolo

Al Ruolo dei periti assicurativi possono essere iscritti i soggetti che esercitano attività peritale in proprio e che abbiano effettuato il previsto tirocinio e superato la specifica prova di idoneità formalmente prevista al comma 3 dell’art. 158 del Codice delle Assicurazioni.

Per ottenere informazioni relativamente ai requisiti e alle modalità di iscrizione al ruolo e al tirocinio clicca qui.

Per visualizzare l’esito della prova di idoneità 2011 accedi all’area riservata dell’applicazione web.

C. Per gli iscritti al Ruolo

Per ottenere informazioni relativamente agli adempimenti, agli obblighi di comunicazione, alla cancellazione e alla reiscrizione, nonché sul tirocinio e sulla prova di idoneità clicca qui.