
Che cos’ è?
Il Codice del Consumo prevede la garanzia legale di conformità anche per i beni usati. Il Codice del consumo è entrato in vigore in data 23 ottobre 2005. Si tratta del Decreto legislativo 6 settembre 2005, n. 206 recante il riassetto della normativa posta a tutela del consumatore, che si compone di 146 articoli (diventati 170 dopo le modifiche del 2007), ed è frutto del lavoro di una commissione istituita presso il Ministero dello Sviluppo economico, in forza della delega contenuta nell’art. 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229.
Stabilisce tra l’altro che il venditore ha l’ obbligo di consegnare al consumatore beni conformi al contratto di vendita. Nel caso di auto usate deve essere tenuto nel debito conto il tempo del pregresso utilizzo, limitatamente ai difetti non derivanti dall’ uso normale della vettura. In altre parole, il consumatore acquirente non dovrebbe spendere, per la manutenzione del veicolo successiva all’acquisto, più di quanto avrebbe speso se avesse acquistato a suo tempo lo stesso veicolo nuovo. L acquirente deve quindi sempre sapere con certezza in che stato si trova il veicolo, ovvero se esiste la necessità di eventuali interventi rispetto al programma di manutenzione ordinaria o l eventuale presenza di difetti prima dell’acquisto.
La garanzia legale di conformità è di 24 mesi ed è prestata dal professionista che vende l auto usata (concessionario, rivenditore, importatore di auto usate, ecc..), tuttavia, per i beni usati, la legge prevede che, con l accordo delle parti, possa essere ridotta a 12 mesi. La garanzia non può essere limitata o negata e laddove nel contratto di vendita fossero inserite clausole simili risulterebbero nulle.
La garanzia di conformità è applicabile solo alle vendite tra professionista e consumatore, non si applica alle vendite tra consumatori, ovvero quando si acquista da un privato. Se però la vendita avviene attraverso la mediazione di un professionista (che, ad es., espone nei propri locali la vettura) quest’ ultimo non può esimersi dal prestare la garanzia, anche se il passaggio di proprietà, sulla carta, avviene direttamente tra privati.
Diritti del consumatore
Se l’ autovettura usata dovesse mancare di conformità rispetto al contratto di vendita il consumatore ha diritto ai seguenti rimedi:
• riparazione;
• sostituzione;
• riduzione del prezzo;
• risoluzione del contratto.
La riparazione e la sostituzione devono avvenire senza spese a carico del consumatore ed entro tempi congrui. Naturalmente, vista la natura di bene usato del veicolo, nel caso in cui non sia possibile, ad esempio, trovare un pezzo di ricambio usato conforme alla vetustà ed al pregresso utilizzo del veicolo, il venditore potrà chiedere una partecipazione alla spesa dell’ acquisto del ricambio nuovo.
Queste problematiche vengono affrontate a cura e spese dell’ente venditore che può delegare questa attività a società di servizi quali ad esempio Fidesa s.r.l. di Latina.
Spesso il venditore invece di gestire questa attività nella maniera imposta dalla legge citata, vende o regala al cliente una garanzia commerciale sia assicurativa (una polizza guasti) o di servizio. Sono tante le società che offrono pacchetti di garanzie più o meno ampi. Parliamo di Mapfre, Car Garantie, TWG, Easy Drive, Allianz, TargaSys solo per citarne alcune. Questi sono ottimi prodotti che dovrebbero però essere accessori alla garanzia di conformità, ma spesso il venditore cerca di indurre l’acquirente nel credere che quella è l’unica garanzia di cui il cliente ha diritto.
Adiconsum ed altre associazioni di consumatori offrono assistenza in questi frangenti. Periti Auto ed Avvocati curano molti casi specifici di consulenza, contraddittorio o contenzioso.
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