Cambiamenti nel team di gestione di Donau Versicherung

donau Vienna: Nell’ultima riunione del Consiglio di Sorveglianza di Donau Versicherung sono stati decisi e  annunciati i seguenti  cambiamenti nel team di gestione . Il Direttore Generale Mag Johanna Stefan cessa il suo mandato nel consiglio direttivo , dopo oltre 14 anni di attività nel gruppo  assicurativo Donau , di cui quasi sette anni a livello manageriale e  due anni in qualità di direttore generale, dal  31 Agosto 2014 si dedicherà ad una nuova vita al di fuori del gruppo .

Il Direttore Esecutivo Mag. Robert Haider si ritirerà al 30 Giugno 2014 dal team esecutivo di Donau  Assicurazione e dal Gruppo Vienna per adottare una nuova posizione di gestione .

Gerhard Breitlahner, che recentemente ha lavorato per il gruppo assicurativo Vienna nella Repubblica Ceca in qualità di membro del consiglio di Kooperativa Pojistovna e Ceska Pojistovna Podnikatelská  è andato a rinforzare dal 1 Marzo 2014 il team di gestione responsabile di Donau Versicherung ed è  in quella posizione con la responsabilità sugli  investimenti di capitale e sulla gestione. Nel suo nuovo ruolo egli porta la sua particolare esperienza di molti anni in società finanziarie nel il controllo  di gestione .

Fino al loro pensionamento previsto entro l’estate, il Direttore Generale Mag Johanna Stefan e il direttore esecutivo Mag. Robert Haider continueranno le loro agende immutate nel team di gestione della Donau Assicurazioni affiancati da Harald Riener, responsabile Vendite e Marketing e Gerhard Breitlahner. La data effettiva della successione alla direzione generale non è stata ancora decisa.

I due dirigenti del board che lasciano il gruppo sono quelli che avevano deciso i recenti cambiamenti al vertice della rappresentanza italiana della compagnia Donau.

 

Giro di vite sul «leasing tedesco»

IN ALTO ADIGE

Giro di vite sul «leasing tedesco»
Maxi sequestro di supercar con targa straniera

Blitz della Guardia di Finanza contro le società che offrono servizi per sfuggire al redditometro e al Superbollo

Una delle vetture sequestrate dalla GDF    Una delle vetture sequestrate dalla GDF

MILANO- Auto di grossa cilindrata con targa straniera per eludere redditometro e superbollo. La Guardia di Finanza sferra un duro colpo contro il «leasing tedesco»:scoperta un’evasione di Iva pari a 6,7 milioni e sequestrati automobili e beni per un valore di 4 milioni di euro. Sono 120 le vetture coinvolte, fra le quali tre Ferrari, altrettante Porsche e numerose Audi, Bmw e Mercedes.

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UN’INDAGINE COMPLESSA-L’indagine del Comando provinciale di Bolzano è partita «dal numero di autovetture di grossa cilindrata con targa tedesca circolanti sulle strade dell’Alto Adige, utilizzate da cittadini residenti in base a contratti di noleggio a lungo termine stipulati con aziende estere». Che si promuovono sul web facendo leva sulla riservatezza e sulla difficile rintracciabilità del proprietario: in poche parole significa non fornire informazioni finanziarie a enti o registri italiani, come quello dell’Agenzia dell’Entrate. Dopo un’articolata indagine con controlli su strada, la Guardia di Finanza è arrivata a una società con sede in Germania, i cui servizi sono risultati assai diffusi in Alto Adige. Dai controlli fiscali è emerso che attraverso la stipula di contratti di noleggio, venivano simulate vere e proprie cessioni di autovetture. «A seguito della verifica la residenza fiscale della società tedesca è stata ricondotta in Italia: di qui le contestazioni in materia di IVA per 6,7 milioni di euro e la ricostruzione di un giro d’affari non dichiarato per 34 milioni di euro». Il Gip del tribunale di Bolzano accogliendo la proposta del Pubblico Ministero ha emesso il provvedimento cautelare eseguito in questi giorni dalle fiamme gialle, attraverso il sequestro, oltre che dei beni immobili e delle disponibilità bancarie dell’indagato, anche di molte delle auto con targa tedesca in circolazione sul territorio italiano oggetto dei noleggi.

D.S.

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