(ASCA) – Roma, 26 feb 2014 – I dispositivi di chiamata di emergenza che allertano automaticamente i servizi di soccorso in caso di incidenti stradali dovranno essere installati su tutti i nuovi modelli di auto e furgoni leggeri entro ottobre 2015. Lo prevede un disegno di legge approvato oggi dal Parlamento europeo, che indica ai fabbricanti di autoveicoli il mese di ottobre del prossimo anno come termine ultimo per installare i dispositivi ”eCall” su tutti i nuovi modelli. Tuttavia, per soddisfare la richiesta delle industrie di concedere piu’ tempo per sviluppare e testare il sistema, i deputati hanno concesso la possibilita’ di posticipare il termine stabilito. In caso di incidenti stradali gravi, il sistema ”eCall” di bordo utilizza il numero telefonico 112 per allertare automaticamente i servizi di emergenza, indicando la posizione esatta per permettere di raggiungere piu’ rapidamente il luogo dell’incidente, salvare vite umane e ridurre la gravita’ delle lesioni. Nel 2012, sono stati registrati 28.000 vittime e un milione e mezzo di feriti a causa di incidenti stradali avvenuti nell’UE. red-uda/
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L’Europa lancia il progetto HeERO per promuovere l’eCall
Per promuovere il sistema eCall, obbligatorio dal 2015 sulle nuove auto, nove Paesi europei e 40 partner pubblici e privati hanno dato vita al progetto europeo HeERO. E l’ACI ha già presentato i risultati di un progetto pilota. Con la partecipazione del Presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, ieri alla manifestazione Smart Mobility Word tutti i protagonisti hanno illustarto quanto è stato fatto.
Salvare fino 2.500 vite umane ogni anno sulle strade d’Europa e risparmiare oltre 20 miliardi di euro di spesa sociale, riducendo fino al 50% i tempi di intervento dei servizi di emergenza a seguito di incidente: questi gli obiettivi del sistema eCall, obbligatorio dal 2015 su tutte le auto di nuova immatricolazione.
Per promuovere il sistema eCall e calibrarne la messa a punto, nove Paesi europei (Italia, Croazia, Repubblica Ceca, Finlandia, Germania, Grecia, Olanda, Romania e Svezia) con 40 partner pubblici e privati tra case automobilistiche, operatori automotive e operatori di telefonia mobile hanno dato vita al progetto europeo HeERO (Harmonised eCall European Pilot), cofinanziato dalla Commissione Europea.
Nel progetto HeERO sono schierati per il nostro Paese l’ACI insieme alla Presidenza del Consiglio dei Ministri (Dipartimento per la Digitalizzazione e l’Innovazione tecnologica nella Pubblica Amministrazione), Magneti Marelli, CRF Centro Ricerche Fiat, Telecom Italia e AREU (Azienda Regionale Emergenza Urgenza – Piemonte).
Le potenzialità di HeERO sono state illustrate ieri a Torino in occasione della prima edizione di Smart Mobility World. In questo ambito ACI ha presentato i risultati di un progetto pilota per la sperimentazione del sistema eCall nel nostro Paese, il cui obiettivo è stato quello far emergere le criticità da risolvere per lo sviluppo su tutto il territorio nazionale del sistema. Il test ha visto impegnato nelle scorse settimane un campione di soci ACI Varese, ai quali è stato fornito gratuitamente il dispositivo eCall per simulare alcune situazioni di emergenza con l’attivazione manuale o automatica delle richieste di assistenza. La sperimentazione ha avuto pieno successo: il 90% delle richieste di soccorso è andato a buon fine con un tempo medio di comunicazione centrale operativa – vettura di 15-20 secondi. A Varese ACI ha testato in anteprima nazionale anche sistemi di bCall, in grado di gestire richieste di assistenza stradale a seguito di guasto meccanico. Il 74% di queste tipologie di chiamate si è completata in soli 11 secondi.
Psa e GM finalmente sposi
Il gruppo francese e quello americano hanno siglato l’accordo definitivo

All’inizio sarà varata una joint per la realizzazione da una piattaforma comune di segmento C da cui nascerà una mpv (una monovolume) con marchio Opel e Vauxhall e una crossover (che dovrebbe sostituire la 3008) per Peugeot. Altro passo sarà lo sviluppo di una base per la realizzazione nelsegmento B (quello delle piccole) di una monovolume destinata a tutti i marchi dei due gruppi. Ultimo step di questa fase d’avio, l’upgrade di un pianale di segmento B già esistente e di origine Opel,per sviluppare un modello destinato ai mercati di tutto il mondo (compreso quello europeo).
Nel documento firmato dai due gruppi si legge anche che l’intesa prevede una strategia comune negli acquisti in modo tale da realizzare forti economie di scala per le produzioni europee.
Inoltre si afferma che i due partner annunciano la loro intenzione di allargare l’intesa a iniziative a livello globale per aumentare le opportunità che questo accordo può offrire. Si parla di sviluppo congiunto di piccoli e molto efficienti motori turbo a benzina derivati dagli attuali propulsori di Peugeot e Citroën e di nuove iniziative in America latina per far crescere la penetrazione dei due gruppi su quel promettente mercato.
Trasferimento da ISVAP a CONSAP Spa della gestione del Centro di informazione italiano e della tenuta del Ruolo Periti
L’ISVAP comunica:
Si comunica che a partire dal 1° gennaio 2013 la gestione del Centro di informazione italiano e la tenuta del Ruolo Periti saranno trasferiti dall’ISVAP alla CONSAP Spa.
Il trasferimento è stato disposto dall’articolo 13 del decreto legge 6 luglio 2012, n. 95, convertito nella Legge 7 agosto 2012, n. 135, che ha previsto la soppressione dell’ISVAP, l’istituzione dell’IVASS (Istituto per la vigilanza sulle assicurazioni) e il contestuale trasferimento della gestione del Centro di informazione italiano (comma 36) e della tenuta del Ruolo dei periti assicurativi e di ogni altra competenza in materia (comma 35).
Il Centro di informazione fornisce risposte alle richieste di informazioni riguardanti:
- le coperture assicurative di veicoli immatricolati in Italia responsabili di sinistri r.c. auto
avvenuti in Italia;
- le coperture assicurative di veicoli immatricolati e assicurati in uno Stato membro dello
Spazio Economico Europeo responsabili di sinistri r.c. auto all’estero (in uno dei Paesi del Sistema Carta Verde) e i nominativi dei mandatari nominati in Italia dalle imprese di assicurazione estere per la gestione di tali sinistri.
Dal 1° gennaio 2013, pertanto, tutte le richieste relative al Centro di informazione italiano dovranno essere indirizzate a:
CONSAP S.p.A.
Centro di Informazione Italiano Via Yser, 14 – 00198 Roma
mail: richieste.centro@consap.it fax: +39 06 85796270
telefono: +39 06 85796415Il Ruolo Periti è il ruolo pubblico al quale sono tenuti ad iscriversi, ai fini del regolare esercizio dell’attività peritale, i soggetti abilitati a svolgere in proprio l’attività professionale volta all’accertamento ed alla stima dei danni alle cose derivanti dalla circolazione, dal furto e dall’incendio dei veicoli a motore e dei natanti soggetti alla disciplina dell’assicurazione obbligatoria per i veicoli a motore ed i natanti.
Il Ruolo contiene gli elementi identificativi di ciascun perito iscritto (nome, cognome, data di nascita, numero e data di iscrizione, codice fiscale e sedi operative) ed è attualmente consultabile dal sito dell’Autorità http://www.isvap.it.
Dal 1° gennaio 2013, per effetto del citato trasferimento che assegna alla CONSAP la tenuta del Ruolo dei periti assicurativi ed ogni altra competenza in materia, il Ruolo sarà consultabile dal sito della CONSAP http://www.consap.it. e tutte le richieste ad esso relative (iscrizione, cancellazione, variazioni anagrafiche, segnalazioni, richieste di informazioni) dovranno essere inoltrate al seguente recapito:
CONSAP S.p.A.
Ruolo dei periti assicurativi
Via Yser, 14 – 00198 Roma
mail: ruoloperitiassicurativi@consap.it fax: 06 85796568
telefono: +39 06 85796415 - circolare isvap consap periti assicurativi 2013
Esempio di: CAPITOLATO DEI SERVIZI ALLA RETE MANUTENTIVA
Art. 2. Oggetto del Contratto. Obblighi delle parti
2.1 Fornitore si obbliga a coordinare ed eseguire, direttamente e/o per il tramite di Società PA, in favore di XY RENT , i servizi (nel seguito denominati, congiuntamente, anche i “Servizi”) indicati nei paragrafi successivi e meglio disciplinati dai singoli Capitolati di erogazione servizi allegati al presente accordo sub “A” e “B”. Fornitore si obbliga ad erogare i Servizi non solo con riferimento ai veicoli concessi in locazione senza conducente da XY RENT ma anche a quelli per i quali XY RENT ha concluso o concluderà accordi di gestione e/o Fleet Management con la propria Clientela per veicoli singoli o per flotte di veicoli.
2.2 Resta inteso tra le parti che XY RENT avrà rapporti diretti esclusivamente con Fornitore, ad eccezione di accordi diretti con ricambisti e riparatori, con esclusione di qualsivoglia relazione con le Società PA della stessa, le cui prestazioni verranno direttamente retribuite da Fornitore, intendendosi, quindi, qualsivoglia obbligo nascente dal presente contratto in capo a Fornitore, la quale si impegna per sé e, promettendo il fatto del terzo ex art. 1381 c.c., per le Società Partner Fornitore (PA). Fornitore sarà responsabile del corretto adempimento delle obbligazioni nascenti dal presente accordo.
2.3 Fornitore si rende disponibile ad accogliere, in qualsiasi momento e previa semplice comunicazione scritta, eventuali audit da parte di XY RENT e/o delle società appartenenti al Gruppo Societè General a ciò delegate, e ad accettare verifiche dirette sul servizio svolto in ottica di customer satisfaction. Le risultanze dell’audit verranno formalizzate in uno specifico documento e trasmesse a Fornitore.
2.4 XY RENT si obbliga nei confronti di Fornitore a non assumere, come conseguenza di atto proprio, alcuna delle risorse umane già impiegate da Fornitore nelle attività oggetto del presente accordo.
2.5 Fornitore si obbliga ad erogare in favore di XY RENT il servizio Manutentivo così come disciplinato nell’Allegato sub A – Vedi allegato.
2.6 Fornitore si obbliga ad erogare in favore di XY RENT il Servizio Gestione Sinistri così come disciplinato nell’Allegato sub B – Vedi allegato .
2.7 Fornitore metterà a disposizione di XY RENT un software web based di gestione delle riparazioni, dei sinistri, delle attività, del personale impiegato nell’attività, delle telefonate, delle perizie, delle vetture, dei fornitori e dei clienti. Tale software dovrà interfacciarsi col sistema gestionale interno di XY RENT e lo scambio delle informazioni tra i due sistemi dovrà avvenire in tempo reale o con scarti sulla sincronizzazione di 24 ore massimo.
2.8 Fornitore dovrà esercitare le sue attività e garantire le prestazioni di cui al presente capitolato sull’intero territorio europeo e specificatamente:
Albania, Andorra, Austria, Belgio, Bielorussia, Bosnia-Erzegovina, Bulgaria, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Gibilterra, Grecia, Irlanda, Islanda, Israele, Italia (compresi la Repubblica di San Marino e lo Stato della Città del Vaticano), Lettonia, Liechtenstein, Lituania, Lussemburgo, F.Y.R.O.M. – Macedonia, Madera, Malta, Marocco, Moldavia, Monaco, Montenegro, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia Europea (esclusi i Monti Urali), Serbia, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia, Turchia, Ucraina, Ungheria.
In questi territori dovrà essere garantito il servizio di soccorso stradale e la possibilità di ricovero dei veicoli presso officine o carrozzerie convenzionate. Dovrà essere inoltre fornita la possibilità di erogazione di un veicolo sostitutivo di categoria pari o superiore a quello per il quale si è chiesta l’assistenza.
2.9 Negli stessi territori di cui al punto precedente Fornitore dovrà garantire l’accesso di personale tecnico ispettivo per la verifica dei danni di carrozzeria o di meccanica sui veicoli fino a 35 quintali a pieno carico. Tali accessi dovranno avere una tempistica di esecuzione di 24 ore in Italia e 48 ore negli altri paesi europei.
2.10 Qualora fosse richiesto da XY RENT il fornitore dovrà avere la capacità di emettere una perizia redatta da un perito assicurativo iscritto nel relativo albo o ruolo nazionale (ISVAP per l’Italia) con certificazione rilasciata da un organismo di parte terza accreditato al relativo organo di controllo. I professionisti degli studi peritali periferici della rete del Fornitore, dovranno avere, alla data della firma del contratto in oggetto, un contratto di collaborazione sottoscritto ed in corso di validità.
2.11 Per alcune attività legate alle coperture assicurative delle vetture, XY RENT potrà richiedere al Fornitore l’iscrizione al Quadro E del RUI (Registro Unico degli Intermediari Assicurativi) tenuto dall’ISVAP.
2.12 XY RENT potrà richiedere in maniera occasionale o continuativa in accordo con fornitore la presenza di una o più risorse presso la propria sede di __________________ .