ANAPA (Associazione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione) e UNAPASS Rete ImpresaAgenzia(Unione Nazionale Agenti Professionisti di Assicurazione) hanno inviato al Ministero dello Sviluppo Economico le rispettive osservazioni in merito alla bozza di decreto che recherà la disciplina del nuovo organismo di vigilanza sui soggetti tenuti all’iscrizione al RUI (ORIA – Organismo per gli intermediari assicurativi e riassicurativi).
Entrambe le associazioni – si legge in una nota congiunta – hanno richiamato l’attenzione sui requisiti richiesti ai componenti del Comitato dei Promotori e del Collegio Sindacale del costituendo organismo, “rilevando la necessità di una partecipazione paritetica (rappresentanti di compagnie e intermediari) per il primo e di specifiche competenze in tema di governance, bilanci e simili per il secondo”.
In particolar modo è stato criticato il regime della responsabilità dell’intermediario “che se fosse esteso anche agli illeciti commessi da dipendenti e collaboratori conseguenti ad azioni penali, avrebbe delle ripercussioni negative sullo svolgimento della regolare attività quotidiana, e rappresenterebbe un ulteriore appesantimento degli oneri che già gravano sulla professione”.
ANAPA e UNAPASS, davanti a questa nuova svolta “epocale” della vigilanza sull’intermediazione assicurativa, si candidano quindi “a svolgere un ruolo di primo piano nel contribuire sia alla definizione delle procedure di istituzione del nuovo Organismo, sia, in una fase successiva, alla gestione delle conseguenti modalità di organizzazione e di funzionamento interne”.
“Intendiamo far sentire la nostra voce – dichiara Vincenzo Cirasola, Presidente Nazionale di ANAPA –poiché insieme ai Gruppi Agenti aderenti rappresentiamo, in termini di volumi di premi intermediati, la parte più considerevole dell’associazionismo tra Intermediari professionali di assicurazioni. Gli agenti, così come i Broker, sono veri e propri imprenditori e come tali non equiparabili ai criteri di rappresentatività che si rifanno a sindacati di lavoratori subordinati, come “qualcuno” vorrebbe che ci considerassero”. “Per questo motivo – conclude Cirasola – ritengo proficuo coinvolgere, tutte le associazioni degli intermediari, comprese l’AIBA eACB per raggiungere delle posizioni condivise che ci rafforzano nel dialogo e nel confronto con le Istituzioni”.
“L’istituzione del nuovo Organismo – aggiunge Massimo Congiu, presidente UNAPASS Rete ImpresAgenzia – deve rappresentare uno strumento che, da un lato, snellisca quanto di burocratico oggi esiste nel RUI e dall’altro renda più agibile l’esercizio dell’attività per agenti e broker, prevedendo la contemporanea iscrizione in più sezioni e l’ingresso di soci finanziatori”.
Intermedia Channel