ACI Global all’Automotive Dealer Day (VeronaFiere, 20-22 maggio)

stand aci global dealer day 2014  Allo stand 3 è di scena il 60° anniversario dell’assistenza stradale in Italia: dal 1954 ACI Global garantisce sicurezza a chi si muove

ACI Global – società di servizi del Gruppo ACI – è di casa all’Automotive Dealer Day di Verona, evento B2B per il settore auto di incontro per concessionari, case automobilistiche e aziende della filiera automotive; alla dodicesima edizione, come sempre in qualità di Silver Sponsor, ACI Global rinnova la sua presenza e presso lo stand n. 3 focalizza la sua attenzione nell’enfatizzare la propria mission nella concezione moderna di assistenza che non può essere rappresentata dal solo carro attrezzi.

ACI Global nel 2014 festeggia i 60 anni con la consapevolezza che l’assistenza oggi è un servizio a 360° – attivo 24 ore su 24 – 7 giorni su 7 – ed è rivolto, in primis, alle persone, non solo ai veicoli. Ludovico Maggiore, Amministratore Delegato di ACI Global, conferma che “il focus organizzativo e comunicativo sarà sempre più mirato a comprendere e risolvere il problema di chi chiama attraverso un’azione di pronto intervento”. L’obiettivo è quello di garantire al cliente la prestazione migliore nel più breve tempo possibile, garantendogli prontamente la mobilità; ciò può avvenire attraverso la risoluzione telefonica del caso o l’invio di un mezzo di depannage piuttosto che il traino in officina per interventi riparativi efficaci e tempestivi, con possibilità di ottenere – se necessario – una vettura sostitutiva h. 24 oppure prenotare un’auto a noleggio a condizioni agevolate o diversi altri servizi complementari che soddisfano specifiche esigenze. Il tutto per consentire di ripartire prima e limitare al massimo i disagi.

I visitatori dello stand di ACI Global possono affacciarsi ad un mondo dedicato ai servizi per l’Automotive e la Mobilità; ai concessionari automobilistici e alla grande distribuzione automobilistica italiana ACI Global propone servizi di assistenza ai clienti anche al di fuori delle fasce orarie canoniche, oltre  all’opportunità di usufruire di servizi di logistica e trasporto dei veicoli da un luogo all’altro, in tempi brevi e con preavviso minimo. Allo stand ACI Global è possibile testare l’applicativo che consente al dealer di prenotare agevolmente il trasporto dei veicoli e ottenere subito un preventivo.

In ambito tecnologico alle tradizionali app per smartphone – già operative da tempo – che consentono accessi facilitati e geo-referenziati al servizio di soccorso stradale, ACI Global sta affiancando sempre più la proposta di sviluppi ad hoc attraverso soluzioni personalizzate o ad integrazione nelle app delle Aziende Clienti stesse.

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Ludovico Maggiore, Aci Global illustra i servizi ai Dealer

maggiore dealer

Ludovico Maggiore illustra i servizi di Aci Global dedicati ai dealer

e li invita a Automotive Dealer Day di Verona, 20/22 Maggio Fiera Verona

 

La gestione dell’usato all’Automotive Dealer Day di Verona il 22 maggio e VINCOM per i Veicoli industriali

Da oltre 10 anni l’Automotive Dealer Day di Verona è il punto di riferimento del Dealer Auto e da qualche anno anche Truck, Moto e Trattori Agricoli. Quest’anno alla fiera di Verona dal 20 al 22 maggio.

L’evoluzione ed il successo della manifestazione è sotto gli occhi di tutti ed ogni anno è sempre l’edizione più bella come abbiamo testimoniato lo scorso anno.

Quest’anno gli appuntamenti che possono interessare i Periti Auto sono su 2 argomenti. La gestione dell’usato con quattro work shop

ed i veicoli  industriali in genere, vincom 2014  nella stessa giornata, il 22 maggio.

E’ la sesta edizione di VINCOM Truck Focus, il primo evento indipendente pensato per le aziende della distribuzione, commercializzazione ed assistenza di truck e veicoli commerciali. Temi e contenuti dell’edizione 2014 sono mirati all’impatto del digital su dealer e costruttori. Saranno presentate esperienze dirette e best practice operative, di dealer e costruttori.

Clicca sull’immagine per scaricare la brochure.

Iscriviti qui: automotivedealerdayvincomtruckfocus2014hd-140428024813-phpapp02 (2)

 

 

Dealer Day 2013: un successo anticrisi

volpe auto elettrica  Oggi il Dealer Day mi ha proprio impressionato. Lo seguo da vicino da quando è nato oltre 10 anni fa, ma questa edizione mi è sembrata proprio la più bella. Forse perché per la prima volta non esponevo e non avevo quindi la tensione del partecipante o più probabilmente perché quest’anno è stata proprio l’edizione più bella. Anzi è l’edizione più bella perché è ancora in corsa e se potete vi consiglio di andare alla giornata di chiusura di domani. C’erano proprio tutti, gli espositori storici e tanti marchi nuovi. E chi non esponeva era lo stesso presente con delegazioni più o meno folte. Aci Global con il nuovo amministratore Ludovico Maggiore ha avuto la stand sempre pieno, ed i dirigenti Antonella Corrado, Elio Barazza e Alessandro Bottaro sempre impegnati a far gli onori di casa. Dekra anche se quest’anno ha deciso di non avere lo stand era presente in forza con uomini di tutti i reparti. Oltre al CEO Marco Mauri c’era Andrea Da Lisca delle revisioni e Paolo Sarotto dei laboratori di Torino, Lorenzo Pighi e gli altri colleghi romani della Dekra Consulting. Poi i tanti stand dei veterani del Dealer Day: Viasat con Daniele Simonaggio; Car Full Service con Roberto Palladini, Claudio Franzone, Massimo Magistrelli e Claudio Oleari; Cobra con Roberto Moneda; Arval con Alberto Repetto; Augustra con Pietro Moro; Automobile.it con Marilda Oerimi; Car Garantie con Matteo Castellani; BMW Group Italia con Roberto Sticca; ALD con Pasquale Martorano; Tuv Italia con Luca Diamantopoulos, Simone Dore e Stefano La Fauci; DriveK con Marco Marlia; Europ Assistance e Leasys con molto personale della direzione commerciale; Mapfe col nuovo direttore Gian Paolo Aliani Soderi. Tra le novità come presenze espositive Kia con Fabrizio Falcobello Musumeci Greco, SOS Grandine con Giorgio Riso, Aral con Lorenzo Brandol, Volpe Car con Federica Benedetti che ha presentato due vetturette elettriche delle dimensioni della Twizy della Renault ma ad un prezzo molto più accessibile, Gestionaleauto.com con tante simpatiche ragazze. Ci sono stati dei momenti in cui era anche difficile passare per la massa di gente che usciva dai workshop, tanti ed interessanti. Quello a cui ha partecipato ad esempio Noris di Mediolanum è stato impossibile entrare, c’era gente in tutti gli spazi disponibili e molti altri fuori anche se la sala blu era la più grande. Tra le corsie abbiamo incontrato Gaetano Faina e Dimitri Cazzulino di Europcar, Francesco Voso e Lucio Tropea di Mercedes, Daniela Mantia di Allianz, Antonio Oriti di Si.To. Broker, Michele Montanella di Gecar, Peter Marino di Rentek, Pietro Bonino di Ubiest, Annalisa Cumer di Quattroruote, Lorenzo Perico di PR3 Consulting, Antonio Core di Star Solutions, Antonio Piscitelli di Nobis Assicurazioni, Fabrizio Di Pasquale di Clustin, Marco Biglino di Bertone Glass, Giovanni Accardo di Road 24h, e Fabio Sacchi nuovo acquisto di UPGOIN Carrozzerie Italia. Tutti soddisfatti della partecipazione e dello spirito anticrisi della manifestazione. Squisita l’ospitalità di Quintegia con gli organizzatori sempre presenti tra cui Leonardo Buzzavo, Tommaso Bortolomiol, Luca Montagner e Maurizio Sala. A domani i numeri ufficiali.

L’anno orribile dell’automobileil mercato torna ai livelli del 1979

Nel 2012 vendute poco di 1 un milione e 400 mila vetture.
Fiat perde 100 mila unità ma in Brasile fa il record

LA CRISI DEL SETTORE AUTO   unrae 2012

Nel 2012 vendute poco di 1 un milione e 400 mila vetture.
Fiat perde 100 mila unità ma in Brasile fa il record

MILANO- Indietro tutta di trentatre anni. Le vendite di auto in Italia tornano ai livelli del 1979: poco più di un milione e 400 mila unità, il 20% in meno del 2011 quando ne erano state immatricolate 1 un milione e 749 mila. A dicembre il calo è stato persino superiore rispetto ad altri mesi: -22%.

 

FIAT, DOLORI IN CASA E RECORD IN BRASILE-Per quanto riguarda il gruppo Fiat, le vendite in dicembre sono scese del 20,2% a 25.385 unità, mentre nell’intero 2012 il Lingotto ha immatricolato esattamente 100mila auto in meno, per una flessione del 19,4% a 414.925. Piccole consolazioni: la quota di mercato è salita al 29,26% in dicembre (dal 28,42% di un anno prima) e al 29,59% per l’intero 2012 (29,43% nel 2011); Panda e Punto si confermano ai primi due posti nella classifica dei modelli più popolari. Le soddisfazioni, invece, arrivano da altri paesi: in Brasile Fiat vende il doppio che in Italia. Nel 2012 ha immatricolato 838 mila veicoli (e ne ha prodotti 759 mila), il migliore risultato in 36 anni di attività. Rispetto al 2011 la crescita è dell’11%, la casa torinese così mantiene il primato interno . Giovedì arriveranno i dati della Chrysler, anche questi positivi sull’onda della ripresa americana.

 

GLI SCONTI NON FUNZIONANO– Ma torniamo all’Italia. A poco sono serviti sconti con importi spesso superiori ai 5 mila euro: più delle promozioni influiscono i rincari dei prezzi della benzina, dell’Rc Auto e gli aumenti delle imposte provinciali e dal primo gennaio pure quelli delle multe e dei pedaggi autostradali. «La crisi economica, la pressione fiscale sulle famiglie, le restrizioni al credito alle imprese hanno determinato una domanda totalmente anelastica rispetto alle straordinarie offerte» spiega Jacques Bosquet, presidente dell’Unrae. Altre conferme arrivano dagli acquisti delle famiglie: -22,9%, uno dei dati più bassi mai registrati.

«MERCATO FALSATO DALLE KM ZERO»- Secondo i concessionari poi la situazione è ancora più grave di quanto emerge dai dati: per Federauto «solo grazie a un massiccio intervento di chilometri zero dicembre si è riusciti a raggiungere quota 1,4 milioni». In dodici mesi – secondo i dealer- si sono perse 347.650 unità equivalenti a un fatturato di circa 7 miliardi di euro. E il 2013 non promette nulla di buono: per gli analisti è atteso un ulteriore calo, anche se in misura minore.

MALE ANCHE L’USATO– Ma i segnali non sono incoraggianti, va male anche l’usato: i passaggi di proprietà sono calati del 9,8.« Di solito quando il nuovo non tira il mercato dell’usato è in ripresa, ma nelle fasi veramente difficili quest’ultimo rallenta», spiega Gian Primo Quagliano direttore del centro studi Gl Events. Che non esclude qualche spiraglio di luce: «A partire da aprile-maggio potrebbe esserci un’inversione di tendenza: oggi l’automobile soffre di più dell’economia reale. Ma solo se ci sarà una politica economica meno punitiva ». Cioè se il prossimo governo metterà in atto un piano di rilancio, come quello richiesto dall’Anfia: «Rivedere provvedimenti troppo penalizzanti: come la riduzione della deducibilità del costo delle vetture aziendali, imposta sulle autovetture sportive e IPT».

Daniele Sparisci
danielesparisci

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