Vendere la propria automobile è da sempre un’operazione delicata e piena di insidie, che richiede dunque la massima prudenza. L’utilizzo sempre maggiore che si fa di internet riguarda oggi anche il mercato delle auto, e rende la compravendita più conveniente sia per chi vende (che può così proporre la propria automobile ad una vastissima platea di potenziali acquirenti), sia per chi compra (che può beneficiare di prezzi tipicamente più bassi ed ha a disposizione una scelta di auto ben più ampia).
Inoltre, contrariamente a quanto si potrebbe pensare, vendere ed acquistare auto usate su internet non rappresenta un rischio maggiore che farlo senza l’ausilio del Web; anzi, i metodi di pagamento più comuni sulla rete sono tipicamente tracciabili, e scoraggiano quindi i malintenzionati. Tuttavia, il semplice fatto di utilizzare internet non mette certo al riparo da possibili truffe, e chi l’impostore lo fa ‘per mestiere’, ha affinato le proprie tecniche per adattarle alle nuove tecnologie. In questo articolo cercheremo di dare alcuni utili consigli per vendere la propria auto in piena sicurezza, descrivendo le truffe più comuni che vengono perpetrate e dando qualche suggerimento di carattere generale per concludere la vendita nel modo più soddisfacente.
Il primo accorgimento da prendere è quello di stabilire il reale valore dell’auto che si vuole vendere prima di pubblicare l’annuncio. Per far ciò potrebbe essere utile sondare il mercato spulciando tra gli annunci già presenti sugli stessi canali di vendita nei quali intendiamo collocare la nostra vettura, in modo da farci un’idea di quale possa essere il prezzo da proporre. In ogni caso, esistono sui siti di compravendita delle auto online come il già conosciuto Comproautousate.net, dei servizi appositi che consentono di ottenere immediatamente una valutazione della propria auto usata semplicemente compilando un modulo online con le informazioni basilari riguardo la vettura, quali ad esempio il modello (ovviamente), l’anno di prima immatricolazione, il numero di chilometri percorsi e così via.
Una volta pubblicato il nostro annuncio inizieremo a ricevere numerose telefonate ed e-mail da parte di potenziali clienti, ma anche da parte dei sempre presenti ‘perditempo’, e forse anche da parte di alcuni truffatori. Una delle tipiche situazioni che più ci devono allarmare è quella di ricevere delle offerte di persone residenti all’estero, che magari affermano di volersi a breve trasferire in Italia e che prima desiderano acquistare una vettura. È estremamente improbabile che qualcuno sia disposto ad acquistare un’auto senza prima averla vista di persona, e dietro queste improbabili transazioni internazionali si nascondono spesso truffe architettate meticolosamente.
Giusto per citare un caso tipico, il presunto acquirente dichiarerà di lì a qualche giorno di aver inviato il bonifico, ed in breve tempo riceveremo il messaggio di una qualche organizzazione straniera che ci spiega come, per sbloccare il bonifico internazionale, sia necessario depositare una determinata cifra che ci sarà restituita in seguito; inutile specificare che l’eventuale somma versata non ci sarà mai rimborsata, e che nessun bonifico era mai stato effettuato.
Un particolare caso che non può che nascondere una truffa è quello degli acquirenti che con una scusa o con l’altra tentano in tutti i modi di pagare un prezzo maggiore di quello che abbiamo richiesto. Una situazione decisamente singolare, è ovvio, a chi mai verrebbe in mente di pagare più del necessario? Semplice: a chi vuole riciclare denaro sporco! In questi casi, il criminale di turno farà poi in modo di farsi restituire la somma versata in eccesso, magari con un metodo di pagamento differente, e lo sventurato venditore rischierà anche di essere implicato in losche vicende.
Vale sempre la pena poi, mettere in guardia dalle truffe più ‘classiche’, in agguato anche quando si vende online. Le tecniche per creare assegni contraffatti sono purtroppo sempre più affinate, e per quanto distinto e perbene possa sembrare l’acquirente che intende acquistare la nostra auto, non bisogna mai cedere la vettura fino a quando i fondi non risultino effettivamente trasferiti sul nostro conto corrente!
In conclusione possiamo quindi affermare che vendere un’auto usata su internet, in fin dei conti, non è molto diverso dal venderla con gli strumenti tradizionali, ed allo stesso modo, il principale accorgimento per evitare truffe e fregature è semplicemente quello di utilizzare il buon senso. Molto dipende poi dall’affidabilità stessa del portale che scegliamo: in generale, il consiglio è di evitare quelli di annunci generici, e di affidarsi invece a siti specializzati proprio nella compravendita di auto online, dalla comprovata serietà ed affidabilità.
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